Cittadini non UE - permesso di soggiorno

La legge italiana sull'immigrazione prevede che i cittadini non appartenenti all'Unione Europea che intendono soggiornare in Italia per più di tre mesi, devono richiedere il permesso di soggiorno, entro 8 giorni dal loro ingresso in Italia. Coloro che hanno doppia cittadinanza (Italiana o Europea / Extra europea) non devono richiedere il permesso di soggiorno.

Gli interessati devono presentare la domanda di rilascio del permesso di soggiorno presso qualsiasi ufficio postale in cui sia presente lo “Sportello Amico”.

Per ritirare il kit per la sottoscrizione della domanda ed avere assistenza nella compilazione della domanda devi rivolgerti all'Immigration Desk, dove sono presenti dei mediatori culturali che ti assisteranno. Il servizio è gratuito ed è disponibile previo appuntamento . 

Per ricevere assistenza per la compilazione della domanda del permesso di soggiorno ci si può rivolgere anche ai Patronati.

Dopo aver compilato la domanda con l’assistenza fornita dai mediatori culturali, la dovrai consegnare personalmente presso un ufficio postale in cui sia presente lo “Sportello Amico”, entro massimo 2/3 giorni. Le spese postali per la pratica ammontano a € 30,00 più € 70,46 per il rilascio del permesso di soggiorno elettronico.

Al momento della presentazione della domanda allo sportello delle Poste Italiane, l'operatore delle Poste ti consegnerà la ricevuta della raccomandata che verrà inviata all' Ufficio Immigrazione. La ricevuta che viene rilasciata contiene USER ID e PASSWORD.

Devi sempre avere con te la ricevuta postale del permesso di soggiorno (o una copia di esso) e il passaporto finché non riceverai il permesso di soggiorno elettronico.

L’Ufficio Postale ti comunicherà anche la data della convocazione che avrai presso la Questura  - Ufficio Immigrazione per il fotosegnalamento (rilevazione delle impronte digitali) e l’eventuale integrazione di alcuni documenti (occorrerà portare 4 foto identiche formato passaporto e i documenti originali, le cui copie sono state inserite nel kit).

E’ OBBLIGATORIO PRESENTARSI AL FOTOSEGNALAMENTO NEL GIORNO E NELL'ORA INDICATI NEL FOGLIO DI CONVOCAZIONE FORNITO DALL'UFFICIO POSTALE.

Tieni presente che dopo l'appuntamento per il fotosegnalamento è necessario aspettare alcuni mesi prima di poter ritirare il permesso di soggiorno presso l'Ufficio Immigrazione.

Se il tuo soggiorno in Italia è superiore ad un anno, il giorno del fotosegnalamento riceverai e dovrai firmare "l'accordo di integrazione".

1. 2 fotocopie della pagina del passaporto con i dati personali e 2 fotocopie della pagina del visto; 

2. fotocopia del Codice Fiscale

3. fotocopia della lettera di idoneità/ammissione al Politecnico di Torino in cui sia specificato il corso a cui si è ammessi, timbrata dalla rappresentanza Diplomatica/Consolare italiana all'atto del rilascio del visto di ingresso

4. autocertificazione di iscrizione al Politecnico di Torino: è possibile stamparla accedendo al Portale della Didattica

5. una marca da bollo da 16 euro (da acquistare in Tabaccheria)

6. Assicurazione medica

N.B.(le fotocopie devono essere in formato A4)

Potrai verificare lo status del tuo permesso di soggiorno utilizzando la USER ID e la PASSWORD (senza il trattino) visitando il sito www.portaleimmigrazione.it (nell’Area riservata stranieri dovrai inserire la tua password e user ID); un altro sito su cui puoi effettuare questa verifica è http://questure.poliziadistato.it/stranieri/?mime=1&lang=EN (dovrai inserire nello spazio bianco la tua password sempre senza il trattino).

Coloro che sono in possesso della ricevuta della domanda per il primo rilascio del permesso di soggiorno, possono uscire dal territorio italiano e rientrare, solo se in possesso di un visto D a ingressi multipli in corso di validità,

ATTENZIONE: a partire dal 5 aprile 2010 il visto D ad ingressi multipli consente l’ingresso nell’Area Schengen per 90 giorni a semestre, durante il periodo di validità del visto.

In ogni caso, per viaggiare in Paesi che non appartengono all’area Schengen, si raccomanda di verificare con l’Ambasciata/Consolato del Paese in cui si vuole andare, se si necessita di un visto di ingresso, in accordo con la propria cittadinanza e il corrente domicilio.