RE-HOME

Studenti rifugiati e richiedenti asilo al Politecnico di Torino

La normativa italiana, pur nell’equiparare i rifugiati ai cittadini comunitari riducendo quindi su di loro la pressione normativa ai fini dell’iscrizione all’università, lascia poca flessibilità e discrezionalità agli Atenei relativamente alla documentazione richiesta al medesimo scopo, documentazione che certamente un cittadino beneficiante di protezione internazionale riesce ad ottenere con estrema difficoltà.

Tuttavia, una volta ottenuto lo status di “rifugiato politico” nel senso più ampio del termine, gli Atenei possono allargare le maglie delle tempistiche per la presentazione della documentazione consentendo così allo studente di iniziare il proprio percorso universitario sotto condizione e supportandolo nel graduale inserimento nella città attraverso appositi sostegni culturali, di mediazione, di alloggiamento.

Il progetto del Politecnico di Torino “RE-HOME 4 STUDENTS” si articola pertanto in due tipologie di azione: la prima, dedicata agli studenti in attesa del riconoscimento del proprio status di rifugiato o della protezione sussidiaria (gli studenti richiedenti asilo/asylum seeking students); la seconda, mirata a supportare gli studenti già in possesso di regolare documentazione di soggiorno (gli studenti rifugiati/refugee students) nell’iscrizione all’università e nello svolgimento degli iter amministrativi finalizzati a beneficiare di interventi di diritto allo studio.

Lo studente richiedente asilo è in una condizione particolare in quanto, dopo aver affrontato studi di carattere secondario o in qualche caso già di tipo universitario, si trova a dover regolarizzare la propria posizione sul territorio attraverso procedure spesso difficoltose da comprendere, quasi sempre in lingua italiana, con tempi di attesa lunghissimi (testimonianze riportano di almeno 12 mesi intercorrenti tra la presentazione della domanda di protezione internazionale, la decisione della Commissione per il riconoscimento della stessa e il rilascio del relativo permesso di soggiorno).

E’ facile intendere quindi come l’allungarsi di questi tempi, accompagnato da situazioni di difficoltà psicologiche e da sistemazioni logistiche disagevoli, provochi un progressivo decadimento delle competenze acquisite nel proprio Paese e riduca la possibilità di recupero dello studente nel percorso universitario in caso di decisione favorevole circa la concessione di protezione internazionale.

Il Politecnico, grazie a questo progetto, attiverà le seguenti azioni a favore degli studenti richiedenti asilo:

  • Procedere con la regolare iscrizione a singoli insegnamenti

Gli studenti richiedenti asilo potranno iscriversi a singoli insegnamenti seguendo le scadenze temporali definite dal calendario accademico.

Avranno la possibilità di scegliere anche insegnamenti del primo anno dei corsi di Laurea.

  • Corso di italiano on-line

Attraverso la pagina personale Apply@polito, lo studente potrà seguire un corso di italiano on-line predisposto dal Centro Linguistico di Ateneo;

  • Beneficiare dell’esonero dal pagamento della tassa di iscrizione

Agli studenti richiedenti asilo verrà concesso l’esonero immediato dal pagamento delle tasse e verrà richiesta esclusivamente la copertura degli importi non di competenza dell’Ateneo (imposta di bollo e assicurazione) per un anno accademico.

  • Servizi di alloggiamento

Gli studenti rifugiati coinvolti nel progetto potranno beneficiare di un servizio personalizzato di supporto all’individuazione di un alloggiamento presso le strutture convenzionate o presso altre strutture abitative convenzionate con il servizio “sportello Casa” dell’Ente Regionale per il Diritto allo Studio;

  • Servizi di accoglienza e soggiorno

Agli studenti rifugiati verrà erogato un servizio mirato di mediazione culturale e di supporto nel disbrigo degli ulteriori adempimenti amministrativi finalizzati al mantenimento del proprio status e agli ulteriori fabbisogni personali quali il ricongiungimento familiare, l’ottenimento della cittadinanza, l’estensione dello status di rifugiato per i figli minori, l’iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale.

Lo studente rifugiato, una volta ottenuto il riconoscimento della protezione internazionale, può avvalersi di un regolare permesso di soggiorno con caratteristiche differenti a seconda del tipo di status accordatogli (come descritto ai paragrafi 1.3,1.4,1.5).

Gli studenti rifugiati potranno quindi: 

  • Procedere con la regolare iscrizione

Gli studenti rifugiati potranno iscriversi a uno dei Corsi di Studio dell’Ateneo seguendo le scadenze temporali definite dal calendario accademico. In particolare, se interessati a un Corso di Laurea dell’area dell’Ingegneria, potranno sostenere il test di ammissione alla prima sessione utile e, in caso di esito positivo, procedere con l’iscrizione anche sotto condizione qualora non fossero disponibili i documenti richiesti dalla normativa (titolo di studio secondario, dichiarazione di valore, ecc….); se interessati a un corso di Laurea Magistrale, effettuare apposita candidatura on-line sottoponendo a valutazione accademica il percorso formativo pregresso indipendentemente dalla conformità alla normativa della documentazione amministrativa presentata; 

  • Beneficiare dell’esonero dal pagamento della tassa di iscrizione

Agli studenti rifugiati verrà concesso l’esonero immediato dal pagamento delle tasse e verrà richiesta esclusivamente la copertura del premio dell’assicurazione infortuni, che il Politecnico stipula per tutti i suoi studenti (3,53 euro); del contributo forfetario per i diritti d’autore, dovuto da ciascuno studente alla SIAE (Società Italiana Autori ed Editori), come previsto dall’adesione del Politecnico all’accordo CRUI-SIAE per la duplicazione dei testi protetti da diritto d’autore (1,33 euro); dell’imposta di bollo sull’iscrizione (16,00 euro); 

  • Servizi di alloggiamento

Gli studenti rifugiati coinvolti nel progetto potranno beneficiare di un servizio personalizzato di supporto all’individuazione di un alloggiamento presso le strutture convenzionate o presso altre strutture abitative convenzionate con il servizio “sportello Casa” dell’Ente Regionale per il Diritto allo Studio; 

  • Servizi di accoglienza e soggiorno

Agli studenti rifugiati verrà erogato un servizio mirato di mediazione culturale e di supporto nel disbrigo degli ulteriori adempimenti amministrativi finalizzati al mantenimento del proprio status e agli ulteriori fabbisogni personali quali il ricongiungimento familiare, l’ottenimento della cittadinanza, l’estensione dello status di rifugiato per i figli minori, l’iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale.