Giuseppe Quaglia
Director
"Promuovendo collaborazioni tra società scientifiche e gruppi di ricerca italiani e giapponesi, su tematiche di robotica, meccanica e meccanismi intrecciate con questioni quali la salute, la società e la sostenibilità ho trovato nei colleghi giapponesi partner di eccezionale livello e cordialità".
Giuseppe Pezzotti
Director - Kyoto Office
"Percorrendo rotte parallele verso la modernità, Italia e Giappone hanno sviluppato identità molto diverse. L'Italia è caratterizzata dalla passione individuale e dalla creatività, mentre il Giappone promuove l'unità sociale e l'efficienza. Tuttavia, questi approcci possono essere molto sinergici, sia nella scienza di base che nello sviluppo industriale".
Edoardo Bruno
Research Manager
"Il Giappone rappresenta per il Politecnico di Torino una nuova frontiera delle strategie di internazionalizzazione. L’occasione di sperimentare una “science diplomacy” permetterebbe di avvicinare due paesi accomunati dal dover affrontare alcune importanti sfide della contemporaneità. Una progettualità che ingloba ricerca, innovazione e cooperazione internazionale descrive gli spunti attraverso i quali desidero condurre questa nuova esperienza all’estero."
Michele Bonino
Board member
"Con il nostro Japan Hub a Kyoto, primo ufficio indipendente di un’università italiana in Giappone, puntiamo a sviluppare una base per ricercatori giapponesi e italiani: una piattaforma con al centro la ricerca accademica, da cui si dipartano azioni verso l’industria, il mercato, la società e la cultura".
Fabrizio Barpi
Board member
"Il mio interesse per il Giappone origina dalla sua grande diversità rispetto al mondo occidentale. Allo stesso tempo, temi come i rischi naturali, in particolare quelli legati ai terremoti, lo avvicinano all’Italia, permettendo lo sviluppo di strategici programmi di ricerca".
Mauro Berta
Board member
"Tra i numerosi stimoli che il Giappone offre al mondo della ricerca scientifica e tecnologica nei campi dell'ingegneria e dell'architettura, trovo particolarmente interessante la capacità di coniugare uno straordinario impulso all'innovazione e un confronto continuo con la tradizione".
Andrea Bocco
Board member
"Tecniche costruttive tradizionali e contemporanee basate sull’utilizzo di materiali naturali; Rivitalizzazione di aree marginali attraverso azioni sistemiche basate sulle risorse locali: queste e molte altre le aree di comune interesse nelle ricerche comparative sviluppate tra Italia e Giappone".
Claudia Cassatella
Board member
“Attraverso esperienze di ricerca e didattica ho potuto constatare come Giappone e Italia condividano alcuni temi e sfide (contrazione demografica, rischi ambientali, e altri) che possono rendere particolarmente stimolante la collaborazione in diversi campi”
Giancarlo Cotella
Board member
"Ho iniziato a frequentare il Giappone nel 2013, incuriosito dalle modalità attraverso le quali le istituzioni di tale paese governano le dinamiche di sviluppo territoriale. Nel tempo, questo mio interesse ha trovato reciprocità nelle attività dei colleghi giapponesi, favorendo la nascita di una proficua collaborazione nell'ambito delle politiche di sviluppo rurale e metropolitano".
Francesca De Filippi
Board member
"Ho nutrito da sempre un forte interesse verso la cultura e l'architettura giapponese. Oggi, poter collaborare su temi e sfide di interesse e rilevanza globale, come la tutela del patrimonio tradizionale e la mitigazione dei rischi legati al cambiamento climatico, è una grande opportunità per condividere sguardi, approcci, conoscenze e competenze".
Stefano Di Carlo
Board member
"Stringere rapporti di ricerca con il Giappone sarebbe un'ottima opportunità per accedere a una cultura che valorizza l'innovazione e l'eccellenza, e un paese noto per la sua leadership nella tecnologia e per la sua eredità culturale".
Alessandro Pasquale Fantilli
Board member
"Le attività di ricerca e didattica sviluppate con i colleghi giapponesi da più di 20 anni riguardano prevalentemente l’industria delle costruzioni. In tale settore, paesi ad elevato rischio sismico, come Italia e Giappone, condividono la sfida di aumentare le prestazioni dei materiali riducendo l’impatto ambientale del costruito".
Roberto Graglia
Board member
"Il Giappone è all'avanguardia in diversi settori di importanza socio-economica che spaziano dall'elettronica di consumo alle ICT (Information and Communication Technologies). Sviluppare queste tematiche tra il Politecnico di Torino e il Giappone ricopre un’importanza strategica, ed è il motivo per cui sono entusiasta di collaborare a questo progetto".
Alfio Grillo
Board member
"Credo che la nostra collaborazione con il Giappone ci permetta di intrecciare le tradizioni dei nostri Paesi per andare incontro ad un futuro comune, in cui le nostre culture e la delineazione di nuove frontiere di ricerca possano essere le basi per promuovere scienza e tecnologia a servizio dell'essere umano".
Luca Mastrogiacomo
Board member
"Il Giappone e la sua cultura sono stati per me fonte di ispirazione. La loro storia di dedizione alla qualità e all'eccellenza nella produzione mi ha sempre affascinato e ha influenzato il mio approccio al lavoro".
Gianmario Pellegrino
Board member
"ll mio interesse per il Giappone nasce dalla collaborazione con aziende come Mitsubishi Electric e Nidec e dalla curiosità verso una cultura che ha un approccio rigoroso ed estremamente originale alla ricerca ed innovazione".
Marco Sangermano
Board member
"La mia esperienza di ricerca con i colleghi giapponesi mi ha permesso di passare del tempo nel loro paese e avere l’occasione di sperimentare il loro mondo accademico e comprendere meglio la loro cultura, portandoci a collaborare in modo più costruttivo ed efficace".
Stefania Specchia
Board member
"Collaborare alla nascita e allo sviluppo del Japan Hub è una entusiastica esperienza per rafforzare i legami con un paese e una cultura che guarda al futuro mantenendo vive le tradizioni del passato, in tutti i settori tecnico-scientifici. Ordine, rispetto e calma interiore le tre parole chiave per una fruttuosa interazione".
Silvia Spriano
Board member
"Ho avuto occasione di collaborare con colleghi di Università giapponesi: è stato arricchente confrontare diversi modi di impostare la ricerca, strategie per arrivare al risultato, metodi didattici e approcci con le realtà industriali. La diversità è diventata complementarità e ha fornito nuovi stimoli e prospettive".
Alberto Tiraferri
Board member
"Il Giappone è all'avanguardia nello sviluppo di alcune tecnologie di gestione e potabilizzazione dell'acqua che possono aiutare a contrastare la scarsità d'acqua in Italia. L’esperienza con il Giappone mi ha insegnato che tra i due Paesi c'è ammirazione reciproca che può supportare una forte partnership a tutti i livelli".
Jean Marc Christian Tulliani
Board member
"Il mio interesse per il Giappone deriva da un‘esperienza di ricerca di 4 mesi presso il Kyoto Institute of Technology dove ho potuto apprezzare i diversi approcci alla ricerca ed anche alla vita in generale: da un lato la creatività italiana e dall’altro il perfezionismo giapponese".
Mauro Volpiano
Board member
"Il ricco e articolato patrimonio culturale del Giappone e dell’Italia, dall’antico alle testimonianze della contemporaneità, dall’architettura alla città e al paesaggio, è un asset fondamentale per il nostro futuro e può favorire un confronto proficuo di metodologie e approcci alla ricerca e comprensione tra le persone".
Elisa Armando
Staff
"Il progetto Japan Hub è un innovativo esempio di internazionalizzazione delle università, ricco di sfide e stimoli, sia organizzativi che culturali."
"Per vivere in Giappone, prima di tutto, devi cambiare radicalmente il tuo sguardo".
Akiko Moriwaki
Staff
"I am very attracted to this joint project between Kyoto, where I was born and brought up, and Italy, a country with beautiful landscapes and culture. I am grateful to be involved in such a big project and hope that the Japan Hub will contribute to a better relationship between Japan and Italy."
Marina Rabagliati
Staff
"Il Giappone esercita da tempo su di me la fascinazione di una cultura così lontana e misteriosa. E più mi perdo per le strade di Kyoto, più mi rendo conto che si tratta di una fascinazione infinita.Sono lieta ed onorata di poter lavorare per un progetto così importante per il Politecnico. Spero davvero potremo costruire un ponte e dei legami duraturi per il futuro".
“We owe more to our illusions than to our knowledge” Lafcadio Hearn, Glimpses of Unfamiliar Japan
Augusta Roux
Staff
"Innovazione, tradizione, rispetto, armonia sono solo alcune delle ragioni per cui adoro il Giappone, sono certa il Japan Hub permetterà di scoprirne altre e di realizzare nuove sinergie negli ambiti di reciproco interesse".