Emergenza

In caso di emergenza, contattare immediatamente la Portineria/Logistica dell'edificio nel quale ci si trova.

In caso di estrema urgenza o nell'impossibilità di contattare la Portineria/Logistica chiamare il Numero unico di emergenza: 112.

 

SedeTelefono portineria logisticaOrario lunedì-venerdìOrario sabato
Sede centrale (Corso Duca e Cittadella)+39 011 090 7777
+39 335 7507354
24h su 2424h su 24
Castello Valentino+39 011 090 6655
+39 366 620 3914
7.30 - 21.008.00 - 16.00
Energy Center+39 011 090 85008.00 - 21.008.00 - 14.00
Via Morgari+39 011 090 79318.00 - 20.00chiuso
Mirafiori+39 011 090 88668.00 - 20.30chiuso
Lingotto+39 011 090 88888.00 - 20.00chiuso
Alessandria+39 0131 229 3007.30 - 19.30chiuso
Verrès

+39 0125 929 484

(interno 103)

Lun.-Giov. 8.30 - 17.00
Ven.          8.30 - 13.00
chiuso
Mondovì+39 0174 560 8278.30 - 18.00chiuso
Biella+39 015 855 11118.30 - 18.30chiuso

 

Per ulteriori informazioni circa il corretto modo di agire in caso di emergenze di qualsiasi tipo, si rimanda all'Estratto al Piano di emergenza valido per tutte le sedi.

Si ricorda che anche su App mobile è possibile segnalare immediatamente un'emergenza e trovare le nozioni base sui comportamenti da tenere.

Infermeria

Nella Sede Centrale di corso Duca degli Abruzzi 24  è attiva l'infermeria:
Orario: lunedì - venerdì, ore 8.00 - 18.00
E-mailinfermeria@polito.it

Infortuni e near miss

Infortuni 

Dipendenti e studenti del Politecnico godono di un'assicurazione contro gli infortuni, compresi i cosiddetti infortuni in itinere, cioè quelli che possono avvenire durante il normale tragitto di andata e ritorno da casa al luogo di lavoro o studio.

In caso di infortunio: 

  • dare immediata comunicazione all'Ufficio Amministrazione Personale: PEPS.GestionePTAB@polito.it che consegnerà il modulo di denuncia infortunio
  • compilare dettagliatamente con riguardo alle circostanze dell'infortunio e  restituire il Modulo di denuncia infortunio corredato dal certificato rilasciato dal pronto soccorso dell’ospedale, attestante i giorni di prognosi;
  • L'ufficio provvederà, entro due giorni, a inoltrare la denuncia dell'infortunio all'INAIL.
  • allo scadere dei giorni di prognosi, inoltrare all'Ufficio Amministrazione PT/A il certificato attestante la chiusura o l'eventuale continuazione dell'infortunio, rilasciato dal proprio medico curante o dal medico legale dell'Inail, con l’indicazione degli ulteriori giorni di prognosi.

È necessario segnalare anche gli infortuni con prognosi di un solo giorno.

 

Near miss

Il near miss o quasi infortunio è un evento, correlato al lavoro, che avrebbe potuto causare un infortunio, ma per qualche motivo non lo ha fatto.

Rientrano in questa categoria gli incidenti occorsi senza il coinvolgimento di persone, così come gli infortuni lievi che non comportano giorni di assenza dal lavoro oltre a quello in cui si verifica l’evento.

Viene richiesto di segnalare al Servizio Prevenzione e Prevenzione i near miss occorsi, in quanto è importante indagare congiuntamente le cause che portano al verificarsi di tali eventi (messa in atto di comportamenti pericolosi, mancato rispetto di prescrizioni e/o procedure di lavoro, carenze strutturali, organizzative e/o tecniche), così da individuare le azioni correttive da implementare per evitare il verificarsi di altri eventi potenzialmente dannosi.

La gestione dell'emergenza

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piano evacuazione

L’emergenza rappresenta una situazione di pericolo, un fatto o una circostanza imprevista con il potenziale di causare danni a persone e cose, per far fronte ai quali è necessario attuare delle misure eccezionali e urgenti.

Al Politecnico di Torino sono adottate misure tecniche, organizzative e gestionali per far fronte alle situazioni di emergenza che potrebbero verificarsi nelle sedi dell’Ateneo.

Per ciascuna sede è stato predisposto un Piano di Emergenza (PE) allo scopo di:

  • affrontare l’emergenza fin dal primo insorgere per contenerne gli effetti e riportare rapidamente la situazione in condizioni di normale esercizio;
  • pianificare le azioni necessarie per proteggere l’integrità e la salute del personale e del pubblico;
  • proteggere le strutture e i beni, limitandone gli eventuali danni.

Nei PE è descritta l’attività svolta presso la sede, le dotazioni edili e impiantistiche (misure di protezione attiva e passiva) e sono definite le procedure che tutti i soggetti coinvolti devono mettere in atto in caso di emergenza, con o senza evacuazione, comprese le modalità di richiesta dell’intervento dei Soccorsi Esterni, qualora necessario.

In particolare, le procedure dei PE attribuiscono compiti particolari alle seguenti figure:

  • personale del servizio di portierato e Vigilanza Non Armata (VNA, solo presso Sede Centrale e Cittadella), che ha il compito di gestire le comunicazioni interne, anche di coordinamento con eventuali enti esterni che utilizzano locali del Politecnico, effettuare il primo intervento sul luogo dell’emergenza e facilitare l’intervento dei soccorsi esterni, con modalità diverse a seconda della Sede;
  • addetti alle squadre di emergenza (ASE), ossia lavoratori del Politecnico individuati dai Dirigenti e designati dal Rettore, Datore di Lavoro, e formati come Addetti Antincendio in attività a rischio elevato e Addetti al Primo Soccorso aziendale per aziende del Gruppo B, che hanno il compito di intervenire sul luogo dell’emergenza e supportare le operazioni di evacuazione dei locali e messa in sicurezza degli edifici;
  • coordinatore delle emergenze (COE), che ha il compito di dirigere le operazioni di intervento ed eventualmente dare l'ordine di chiamare i soccorsi esterni e/o di evacuazione;
  • infermeria (solo presso Sede Centrale), chiamata ad intervenire nei casi di emergenza medica;
  • personale tecnico del servizio Edilizia, chiamato ad intervenire per la messa in sicurezza degli edifici, la gestione degli impianti di rivelazione, diffusione sonora, spegnimento, etc.

 

Prove di evacuazione

Il Servizio Gestione Sicurezza Antincendio organizza le prove di evacuazione allo scopo di mettere in pratica le procedure di segnalazione, di primo intervento e di esodo definite nei Piani di Emergenza delle varie sedi.

Le prove sono effettuate con cadenza almeno annuale per ciascuna sede. Nelle sedi complesse, costituite da più edifici distinti, le prove sono effettuate per singolo fabbricato o per compartimenti antincendio.

Le simulazioni di emergenza prevedono la partecipazione attiva di tutto il personale per il quale il PE prevede un ruolo particolare nella gestione delle situazioni di emergenza. Inoltre, tutte le lavoratrici e i lavoratori, gli studenti e gli/le eventuali visitatrici/ori presenti nell’area in cui è effettuata la prova sono chiamati a prenderne parte, seguendo le indicazioni del personale deputato alla gestione dell’emergenza, oltre che i messaggi emessi tramite impianto di diffusione sonora.

  

Addetti alle emergenze

Gli addetti alle squadre di emergenza, formati come sopra indicato, sono abilitati all'utilizzo dei defibrillatori semi-automatici.

Gli elenchi dei lavoratori che fanno parte delle squadre di emergenza vengono aggiornati e periodicamente formalizzati con Decreto del Rettore.