Alessandria

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La sede di Alessandria del Politecnico di Torino, attiva dal 1992, ospita attività di ricerca sperimentale e laboratori al servizio delle aziende del territorio e non solo.  
Afferisce in gran parte al Dipartimento Scienza Applicata e Tecnologia-DISAT, ma sono presenti anche laboratori di eccellenza del Dipartimento Energia-DENERG e del Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale-DIMEAS e altre importanti strutture interdipartimentali.
Inoltre, la sede rappresenta un contesto attivo per lo svolgimento di progetti di ricerca sperimentale nell’ambito di tesi di Laurea Magistrale in Ingegneria Chimica dei Processi Sostenibili, Ingegneria dei Materiali per l’Industria 4.0, Ingegneria Elettrica e Ingegneria Biomedica, nonché per percorsi di Dottorato di Ricerca e attività PostDoc riferiti ai tre Dipartimenti coinvolti.

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sede Alessandria

L’area dell’ex macello civico, allora di proprietà del Comune e in fase di progressivo abbandono, fu destinata allo sviluppo delle attività del Politecnico. La sede di proprietà del Politecnico oggi si sviluppa su circa 17.000 mq e possiede circa 8.000 mq calpestabili con un'area verde di oltre 5.000 mq. 

Nel 1994 la sede appena attivata fu devastata all’alluvione. La disponibilità e dedizione di studenti, personale e docenti permisero di riattivare dopo solo un mese dall’evento l’attività didattica all'interno di cointainer, consentendo agli allora iscritti di non perdere l’anno. 

 

Le ricerche in corso

Ingegneria delle materie plastiche

Le attività di ricerca riguardano differenti aspetti dell’ingegneria dei polimeri, fra cui la progettazione e la formulazione di nuovi compositi per specifiche applicazioni a base di termoplastici tradizionali, bio-polimeri o polimeri riciclati, lo studio delle relazioni struttura-proprietà-processing in polimeri, miscele polimeriche e compositi e la caratterizzazione reologica, chimico-fisica, termica meccanica e del comportamento alla combustione di sistemi a base polimerica.

Protagonista di queste attività di ricerca è il gruppo ALL-POLYMER afferente al Dipartimento Scienza Applicata e Tecnologia-DISAT.

  • Compounding con miscelatore interno Brabender o miniestrusore DSM (batch di 10-50 g)
  • Compounding con estrusore bivite corotante (Thermo Process 11 / Leistritz 18) con possibilità di variazione del profilo vite, dosatori gravimetrici e volumetrici per polimeri e polveri, ingresso cariche con side feeder (200g-5kg/h)
  • Stampaggio ad iniezione con Babyplast 610P Standard (stampi a disposizione per caratterizzazione meccanica e termica 100-200g materiale necessario)
  • Stampaggio a compressione con Collin P 200 T (Pressione fino 250 bar; T fino 300°C; dimensione massima 200x200mm2)
  • Stampaggio a iniezione con SmartPower 50/130 Wittmann Battenfeld (stampi a disposizione per caratterizzazioni meccaniche, fuoco, dimostrativi, possibilità di montare stampi dedicati massimo volume iniettabile 60 cm3)
  • Filmatura in bolla con estrusore monovite Eurotech Extrusion Machinery (diametro 15-18 cm almeno 1 kg materiale)
  • Filmatura per cast con estrusore monovite Eurotech Extrusion Machinery (larghezza massima 12 cm almeno 5kg materiale)
  • Termoformatrice con stampi pilota (vaschetta 80x80x10 mm3 e cialda diametro 30 mm spessore 20 mm)
  • Preparazione provini con fustellatrice (osso di cane, disco, parallelepipedo 10x90 mm2)
  • Produzione filamento per stampante 3D (3DEVO e Felfil)
  • Stampaggio 3D FFF (Flashforge con doppio ugello, Roboze One: temperature massime ugello 320°C, piatto riscaldato fino 100°C, dimensioni stampa 300x250x200 mm3)
  • Mulino rigranulatore / sminuzzatore (Piovan e Felfil)
  • Essicatore Piovan /Stufa a vuoto
  • Camera climatica per condizionare campioni (a T e RH voluta)
  • Software LUDOVIC per simulazioni compounding
  • Software MOLDEX3D per simulazione stampaggio ad iniezione

  • Indice di fluidità (MFI) ATS Faar (ASTM D 1238-01, UNI EN ISO 1133, UNI 5640, DIN 53735
  • Prove reologiche con reometro a piatti piani ARES rheometer TA Instruments (frequency sweep 0.01-100 rad/s; stress relaxation, valutazione variazione di viscosità nel tempo)
  • Reometro elongazionale Rheospin (valutazione MS, BSR)

Prove meccaniche e caratterizzazione metallurgica


La linea di ricerca sui materiali metallici è orientata allo studio, alla progettazione e allo sviluppo, fino al livello pre-industriale, di nuovi materiali e componenti metallici destinati ad applicazioni ingegneristiche in ambito meccanico, termomeccanico, decorativo e biomedicale. Le attività includono l’analisi di materiali metallici tradizionali e avanzati, dei loro processi di formatura, dei trattamenti termici e delle tecniche di modificazione superficiale, affrontati sia da un punto di vista teorico che applicativo.

Particolare attenzione è rivolta allo sviluppo di materiali metallici e compositi mediante tecniche di metallurgia delle polveri, come la sinterizzazione termica e a scarica, la fusione laser e quella a fascio di elettroni. Infine, vengono condotte analisi su componenti in condizioni di esercizio o soggetti a degrado prematuro, con l’obiettivo di individuarne le cause di cedimento e le possibili strategie di miglioramento.

Attore chiave di queste attività di ricerca è il gruppo MATERIALI METALLICI, afferente al Dipartimento di Scienza Applicata e Tecnologia-DISAT.

Materiali per le bionanotecnologie e laboratorio biomedico


L’attività del gruppo di ricerca spazia in molte aree della bioingegneria, quali l’ingegneria tissutale, il rilascio controllato di farmaci, sistemi bioartificiali e lo sviluppo di materiali innovativi. Il gruppo è altamente multidisciplinare, con competenze che spaziano dalla chimica alla scienza dei materiali e all’ingegneria biomedica, e combina esperienze nella sintesi dei polimeri e nelle bionanotecnologie al fine di sviluppare dispositivi bio-ispirati capaci di guidare ed indurre una specifica risposta biologica.

Le attività fanno capo al gruppo MATERIALI PER LE BIONANOTECNOLOGIE E LABORATORIO BIOMEDICO afferente al Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale (DIMEAS). 

Area Energia


Le attività dei laboratori afferenti all’Area Energia, sotto il coordinamento del Dipartimento Energia “Galileo Ferraris", riguardano due differenti fenomeni elettromagnetici. 

Il laboratorio di caratterizzazione magnetica è focalizzato sulla produzione di materiali ferromagnetici in polvere (SMC) e sulla caratterizzazione ad ampio spettro di materiali ferromagnetici dolci e permanenti. La strumentazione consente di effettuare una gran parte delle misure e prove secondo diverse parti della norma EN 60604 oltre ad attività fuori standard ed innovative. Le capacità operative del laboratorio consentono di partire dalle polveri grezze, giungendo a prototipi completi di macchine elettriche rotanti, alla loro caratterizzazione elettromeccanica ed alla validazione dei relativi modelli numerici o ad elementi finiti.

Il laboratorio di compatibilità elettromagnetica esegue misure e prove secondo le norme armonizzate UE e offre consulenza per la relativa soluzione di problemi, allo scopo di garantire la compatibilità elettromagnetica e l’integrità dei segnali.

Centro di taratura


La Sede di Alessandria ospita un'unità operativa distaccata del Centro di Taratura del Politecnico di Torino. 
Il laboratorio ospita la Sezione Grandezze Elettriche in bassa frequenza.

Le grandezze accreditate sono le seguenti:

  • Tensione continua
  • Corrente continua
  • Tensione alternata
  • Corrente alternata
  • Resistenza elettrica in corrente continua

Contatti

 

Telefono: +39 0131229300 
Email: alessandria@polito.it