
Il complesso di corso Duca degli Abruzzi è la sede principale delle discipline dell’Ingegneria. Inaugurato nel 1958, dopo un dibattito durato per tutta la prima metà del Novecento sulla localizzazione della Regia scuola politecnica, si completa oggi con la Cittadella Politecnica di corso Castelfidardo: con il Piano regolatore generale del 1995 si dà infatti inizio al raddoppio del Politecnico e la sede storica di corso Duca degli Abruzzi diviene il campus urbano che oggi conosciamo, dotato di spazi destinati alla didattica, alle attività di ricerca, al trasferimento tecnologico e ai servizi.

Il Castello del Valentino, sede storica dell’Ateneo riconosciuta come patrimonio mondiale dell’UNESCO, ospita l’area dell’Architettura, del Design e della Pianificazione. La sede è al centro del piano di sviluppo del nuovo Campus, che si amplierà sulla sponda del fiume Po grazie alla riqualificazione di Torino Esposizioni.
La villa fluviale appartiene ai Savoia dal 1564 fino all’inizio dell’Ottocento, quando non è più residenza di corte: il palazzo ospita prima la Scuola di veterinaria e poi diviene caserma militare fino alla cessione dalla Corona al Demanio dello Stato nel 1850. Nei primi anni sessanta si inaugura la Regia scuola di applicazione per gli ingegneri. Successivamente il Castello diviene sede universitaria e luogo di ricerca.

La sede del Lingotto ospita la Scuola di Master e Formazione permanente.
Grazie al progetto di ristrutturazione di Renzo Piano del 1985, da stabilimento di produzione di automobili Fiat l'edifico del Lingotto diventa, per citare le parole del noto architetto, "un genuino pezzo di città, pulsante, vitale, poliedrica, complessa". La sede del Politecnico al secondo piano dell'ex stabilimento contribuisce ancora oggi a gettare lo sguardo verso le sfide del futuro.

La Cittadella del Design e della Mobilità sostenibile è collocata nel quartiere di Mirafiori, all’interno del sito post-industriale riqualificato di Fiat Mirafiori. Il polo innovativo coniuga ricerca e sviluppo nel campo del design, la diffusione delle nuove tecnologie e lo sviluppo di nuovi progetti per la mobilità e le infrastrutture. Con tali intenti si è deciso di trasferire qui i corsi di laurea in Disegno industriale e di Ingegneria dell’autoveicolo, con la costruzione di un Centro del Design.