Biblioteca centrale di architettura "Roberto Gabetti" – BCA

Orari e modalità di accesso

Lunedì- Venerdì: 8:30 - 20
Sabato: 8:30 - 14

Contatti

Personale della biblioteca

tel.: +39 011-090-6705 informazioni e servizi al pubblico
fax:  +39 011-090-6798
email:

Area culturale

Arte, Architettura, Architettura del paesaggio, Architettura degli interni e allestimento, Design, Disegno, Estimo, Fotografia, Ingegneria civile, Scienza e tecnica delle costruzioni, Tecnica e pianificazione urbanistica, Tecnologia, Topografia e cartografia,  Produzione edilizia,  Scienze umane.

Utenza

Studenti dell’ateneo regolarmente iscritti, studenti interfacoltà, personale docente, ricercatori, personale tecnico-amministrativo.

La Biblioteca ammette utenti esterni alla consultazione, previo deposito di un documento.

Storia

Un migliaio di volumi, tra libri e periodici costituì nel 1958 la 'prima' biblioteca della Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino. Il prof. Roberto Gabetti ne divenne direttore, incarico che tenne fino al 1986, anno di costituzione del Sistema bibliotecario. La biblioteca occupava due stanze al terzo piano della torre nord-ovest del Castello del Valentino.

Nel 1968 si pubblicò il primo Catalogo Generale dei Libri e dei Periodici. I periodici erano 150, i libri 6000.
Nel 1971 ci fu un trasferimento nei due lunghi saloni adiacenti l'Orto Botanico. La sala superiore raccoglieva libri e periodici, nella sala a piano terra si costituì la sezione Cartografica, la sezione Tesi, la sezione Piemonte, che raccoglieva tutte le monografie aventi come argomento la storia culturale, artistica, architettonica e urbanistica della nostra Regione. 
Nel 1973 la biblioteca acquisì del materiale archivistico, tra cui l'archivio professionale di Carlo Mollino.
Nel 1982 un nuovo trasferimento portò la biblioteca dove è attualmente, negli ex laboratori di aeronautica (cortile sud).

In quegli anni il direttore Roberto Gabetti, durante l'inaugurazione dell'anno accademico, ribadiva che: 'Il raccordo tra filosofia e tecnologia entra nella formazione dell'architetto come fondamentale... e poiché le facoltà di architettura hanno una storia recente e poiché la loro riorganizzazione risale a decenni ancora più recenti, mancano nelle biblioteche italiane di architettura 'fondi' di rilevanza storica: occorre quindi affiancare alla politica degli aggiornamenti, una approfondita analisi dei cataloghi di antiquariato, per riformare ex novo quei riferimenti bibliografici necessari a sostenere le ricerche in corso...' 
Dunque la Biblioteca di Architettura è una biblioteca ricca, capace d'allungare sottili radici nel passato con l'acquisto di testi antichi, attenta al presente per un quasi affannoso bisogno di aggiornamento con l'acquisto di nuovi testi.

La biblioteca nel 2008 ha ampliato i propri spazi nella Manica Nuova (Sala Zanella) e ristrutturato gli spazi esistenti. 

Un profilo storico della Biblioteca è stato tracciato in occasione della mostra organizzata per l'acquisizione del fondo "Luca Beltrami", promossa dal responsabile della Biblioteca Centrale di Architettura prof.ssa Elena Tamagno. Cfr.: Politecnico di Torino. Sistema Bibliotecario. Biblioteca Centrale di Architettura, Roberto Gabetti e la Biblioteca di Architettura: 1958 - 1988, Torino, Castello del Valentino, 7 luglio 1988.

Consultazione

Le tesi di laurea dalla 1 alla 12599 sono consultabili su richiesta, per un massimo di 4 titoli nella mezza giornata e per un massimo di 8 nell'intera giornata; le tesi dalla 12600 in avanti sono consultabili a scaffale aperto in Sala Zanella. Dal 2018 le tesi non sono più conservate in formato cartaceo. Non è ammessa la riproduzione, se non dietro esplicita e formale autorizzazione dell’autore; la biblioteca non si fa carico di contattare l'autore a questo scopo e non ne fornisce all'interessato i dati personali.

La collezione di periodici precedente all’anno in corso è consultabile su richiesta in sala Zanella per un massimo di 4 volumi / fascicoli nella mezza giornata e per un massimo di 8 nell'intera giornata.

Il materiale raro e di pregio è consultabile previo appuntamento:
e-mail: bibli.raribca@polito.it

Le monografie e i periodici del Fondo FULL sono consultabili presso la sede del Centro Interdipartimentale FULL - The Future Urban Legacy Lab:

c/o OGR Tech, corso Castelfidardo 22

email full@polito.it

Sito web: https://full.polito.it/

Le monografie e i periodici del Fondo China Room  sono consultabili presso la sede del Centro China Room al Castello del Valentino:

email: china.room@polito.it

Sito web: http://chinaroom.polito.it/

Prestito

Nel prendere un libro in prestito si accetta il Regolamento del sistema di prestito della BCA (vedi paragrafo sotto).

Tutto il materiale librario corrente può essere preso in prestito eccetto reference, grandi formati, rari o di pregio.

Ad ogni singolo utente possono essere prestati contemporaneamente un massimo di 4 volumi della Biblioteca Centrale di Architettura.

La durata del prestito è di 14 giorni+14 giorni di rinnovo, che deve essere effettuato presso la postazione self-service o via web.

Un libro reso può essere ripreso in prestito dalla medesima persona solo a partire dal secondo giorno successivo alla restituzione.

Non è ammesso restituire un libro per riprendere immediatamente un’altra copia del medesimo testo.

Non è ammesso il prestito di più copie dello stesso libro, anche in edizioni differenti.

Un ritardo della restituzione di un prestito  superiore a tre giorni comporta la sospensione dal prestito per un numero di giorni pari al ritardo accumulato.
Dopo sei mesi di ritardo la carriera dello studente verrà bloccata presso la Segreteria studenti fino ad avvenuta restituzione.

Il servizio di prestito consente agli utenti di usufruire dei documenti posseduti dalla biblioteca fuori dalla sede.

 

Utenza

  • Utenti interni

Il servizio di prestito è rivolto a tutti coloro che, a vario titolo, abbiano un rapporto istituzionale con il Politecnico di Torino e siano in possesso di un badge funzionante. In particolare:

  • Studenti regolarmente iscritti ai corsi del Politecnico (Ingegneria e Architettura)
  • Docenti
  • Ricercatori
  • Dottorandi
  • Assegnisti di ricerca
  • Personale tecnico-amministrativo

Per usufruire del servizio è necessario essere in possesso del badge del Politecnico di Torino con banda magnetica attiva.

  • Utenti esterni

La biblioteca ha facoltà di ammettere al prestito coloro i quali, pur non in possesso del badge del Politecnico,  abbiano necessità di usufruire  del servizio per motivi di studio e/o di ricerca in collaborazione con le strutture del Politecnico.

Essi sono ammessi al servizio previa compilazione del modulo, firmato dal Direttore del Dipartimento  con il quale collaborano, nel quale vengano indicate espressamente le date di inizio e fine della collaborazione.

 

Modalità di erogazione del servizio

Per accedere al servizio è necessario essere in possesso del badge del Politecnico di Torino con banda magnetica attiva (regolarmente rilasciato dal GESD). Il badge è un documento personale e non è cedibile a terzi; ogni utilizzo improprio o abuso del documento potrà comportare sanzioni da parte della biblioteca.

Il prestito è personale e l’utente è ritenuto responsabile a tutti gli effetti degli eventuali danni arrecati al materiale ricevuto in prestito e della sua corretta conservazione e ne risponde anche in caso di furto o smarrimento.

All’atto della consegna del materiale l’utente è tenuto a controllare l’integrità e lo stato di conservazione del documento ed i suoi allegati ed a segnalare al personale eventuali problemi.

E’ vietato sottolineare, annotare, scarabocchiare o in alcun modo danneggiare i documenti ricevuti in prestito.

I documenti sono concessi in prestito personale a scopo di studio e di ricerca: l’utente è tenuto a rispettare le norme in vigore in materia di diritto d’autore.

Il servizio di prelievo dei libri in magazzino termina sempre 10 minuti prima dell'orario di chiusura; il prestito o la restituzione dei documenti prelevati deve avvenire entro e non oltre l'orario di chiusura.

 

Durata e numero di opere concesse in prestito

Ogni singolo utente può avere in prestito contemporaneamente un massimo di 10 opere, secondo il regolamento di ciascuna biblioteca.

Al momento dell’effettuazione del prestito e della restituzione, sia al banco sia alle postazioni self-service, viene rilasciata una ricevuta . Si consiglia caldamente agli utenti di conservare la ricevuta di prestito sino alla restituzione dello stesso e quella di restituzione fino a 30 giorni dopo l’operazione.

Un documento restituito può essere ripreso in prestito dalla medesima persona solo a partire dal secondo giorno successivo alla restituzione.

Non è ammesso il prestito di una copia del medesimo testo  appena restituito.

Non è ammesso il prestito di due o più copie del medesimo testo.

 

Rinnovo

L’utente ha la possibilità di rinnovare il prestito  presso le postazioni self-service o via web secondo le seguenti modalità:

  • Opere della Biblioteca Centrale di Architettura - durata del rinnovo: 14 giorni
  • Opere della Biblioteca Centrale di Ingegneria   - durata del rinnovo: 14 giorni
  • Opere dell’EDISU                                       -  durata del rinnovo: 35 giorni   

Il rinnovo può essere effettuato una sola volta per ogni documento in prestito, dopodiché esso dovrà essere restituito.

Il rinnovo deve essere effettuato entro e non oltre l’ultimo giorno di scadenza del prestito.

La durata del rinnovo decorre dal momento in cui esso viene effettuato.

Non si possono rinnovare documenti il cui prestito è già scaduto.

Non si può rinnovare il prestito di un documento se si ha un altro documento il cui prestito è già scaduto.

Non si può rinnovare un prestito se si è nel periodo di esclusione dal prestito e dal rinnovo a causa di un altro documento reso in ritardo.

Non è possibile effettuare il rinnovo tramite e-mail.

 

Ritardi nella restituzione

La mancata restituzione del prestito entro la data di scadenza comporta la sospensione temporanea dell’utente dal servizio di prestito e rinnovo.

All’atto della restituzione l’utente ritardatario resterà sospeso dal servizio di prestito e rinnovo per un periodo  pari al numero dei giorni di ritardo (es. 30 giorni di ritardo comportano 30 giorni di sospensione).

In caso di grave ritardo, protratto per un periodo di 6 mesi, la biblioteca provvederà a chiedere al GESD il blocco della carriera del ritardatario.

Gli utenti con ritardi vengono avvisati ed invitati alla restituzione con una e-mail al loro indirizzo di posta istituzionale. Questa e-mail è automatica e gestita dal server, e quindi non è necessario rispondere ad essa.

Il ritardo sino a due giorni è considerato lieve. In questo caso è consentito all'atto della restituzione, nonostante il ritardo, di poter immediatamente prendere in prestito altri documenti. Parallelamente si riapre la possibilità, all'atto della restituzione con lieve ritardo, di rinnovare altri documenti che si hanno in prestito (sempre che non siano già scaduti nel frattempo).

 

Danneggiamento e smarrimento di opere

In caso di smarrimento o danneggiamento di un’opera ricevuta in prestito o in consultazione, l’utente è tenuto a provvedere alla sostituzione del documento.

Nel caso in cui un utente sia stato derubato  di un’opera ricevuta in prestito, deve presentare alla Biblioteca copia della denuncia all’autorità giudiziaria e provvedere alla sostituzione dell’opera.

L’utente che si renda responsabile di reiterati smarrimenti o danneggiamenti delle opere ricevute in consultazione o in  prestito  può essere escluso in maniera permanente dai servizi della biblioteca.

In caso di sottrazione indebita di materiale della biblioteca, l’utente può incorrere in sanzioni disciplinari.

 

Opere escluse dal prestito

Sono escluse dal prestito le seguenti opere:

  • periodici
  • libri antichi e di pregio
  • enciclopedie
  • dizionari
  • tesi di laurea
  • tesi di dottorato
  • ogni opera di cui, per esigenze particolari, la biblioteca ritenga necessaria la limitazione alla circolazione

In Biblioteca Centrale di Ingegneria, per i dizionari e le enciclopedie, l'esclusione dal prestito non riguarda le edizioni più vecchie eventualmente possedute dalla Biblioteca.

I prestiti dei libri sono rinnovabili solo una volta. L’operazione di rinnovo deve essere fatta entro la data di scadenza dei prestiti stessi, al banco della BCA, alla postazione di autoprestito, sul sito web di PICO.

Dalla pagina principale di PICO http://pico.polito.it  effettuare il login cliccando sull'icona in alto a destra. Nella sezione Area personale vengono mostrati i Prestiti attivi. Cliccare su Rinnova tutti per rinnovarli tutti insieme, oppure su Rinnova selezionati dopo aver scelto i prestiti di cui si vuole chiedere il rinnovo.

Il rinnovo di 14 giorni decorre dal giorno in cui lo si richiede.

Cliccare sempre su Scollegati al termine delle operazioni.

Libri archivio (A/)

Antichi (da/)

Rari (d/)

Rari di grande formato (dg/)

Rari di grande formato in cartella (dgc/)

References (r/)

Grandi formati (g/)

Periodici e Periodici Rari

Tesi di laurea

Cd-rom, DVD contrassegnati da etichetta BLU

La sezione Archivi della Biblioteca Centrale di Architettura Roberto Gabetti conserva importanti fondi documentari che testimoniano l’attività professionale e la cultura architettonica novecentesca a Torino e in Piemonte. Si citano in particolare i fondi Berlanda Franco, Bertone Felice, Dezzutti Mario, Dolza Francesco, Fasana e Abbate, Gabetti Roberto, Hutter Sergio, Jaretti Sergio, Morbelli Aldo, Mollino Carlo, Mollino Eugenio, Morelli Domenico, Napione Paolino, Salvestrini Gino, Società Nazionale Officine di Savigliano, Varaldo Giuseppe.

Arricchiscono il patrimonio di fonti documentarie originali le riproduzioni fotografiche di una selezione di carte di Torino e del Piemonte, che costituiscono un importante strumento per la didattica e la ricerca.

I fondi sono schedati e una loro descrizione è accessibile online all’indirizzo:

https://collezionistoriche.polito.it/

ORARIO E CONTATTI

Alla sezione si accede su appuntamento dal lunedì al venerdì.

email: archivi@polito.it

tel. + 39 011090-6704

+ 39 3666274228