Si tratta di un investimento di 1.3 mld di Euro con cui il Ministero dell'Università e della Ricerca ha sostenuto la creazione di 12 Ecosistemi dell'innovazione a livello territoriale, regionale o sovraregionale, di cui 5 nel Mezzogiorno.
Gli ecosistemi sono caratterizzati dai seguenti elementi:
- Attività innovative di formazione in sinergia tra università e settore privato mirata alla riduzione del mismatch tra competenze acquisite durante gli studi universitari e quelle richieste dalle aziende.
- Svolgimento di attività di ricerca in collaborazione con università e piccole e medie imprese del territorio.
- Supporto per startup.
- Coinvolgimento della comunità locale su temi di sostenibilità e innovazione.
Presentato dal Politecnico di Torino insieme a una rete di 24 partner pubblici e privati NODES possiede una dotazione finanziaria di 110 milioni di euro e intende creare filiere di ricerca e innovazione aumentando la competitività nei sette ambiti che rappresentano la vocazione imprenditoriale del territorio:
Industria 4.0 per la mobilità sostenibile e l’aerospazio, Sostenibilità industriale e green technologies, Industria del turismo e cultura, Montagna digitale e sostenibile, Industria della Salute e silver economy, Agroindustria primaria e secondaria.
Il progetto opera attraverso un soggetto attuatore, la società NODES Scarl - cosiddetto Hub - cui spetta la gestione e il monitoraggio dei risultati e dell’impatto, costituita da tutte le università pubbliche del territorio. I soggetti realizzatori, a loro volta - denominati Spoke - sono coordinati dalle stesse Università che hanno costituito l’Hub e si avvalgono di partner coinvolti nella realizzazione di specifici progetti e iniziative.
Il Politecnico di Torino riveste diversi ruoli all'interno dell'ecosistema NODES:
- Coordina innanzitutto lo Spoke 1 focalizzato sui domini tecnologici dell’Aerospazio e della Mobilità Sostenibile, sui quali l’ecosistema vanta una forte legacy industriale e di competenze
- Partecipa come partner allo Spoke 2 - Sostenibilità industriale e green technologies, allo Spoke 4 - Montagna digitale e sostenibile, Spoke 5 - Industria della salute e silver economy e Spoke 7 - Agroindustria secondaria.
