Durante il corso di studi potrai decidere di partecipare attivamente ad una serie di iniziative che offrono l'opportunità di rafforzare le tue competenze multidisciplinari e trasversali, tra cui i Team Studenteschi, di cui tre fanno riferimento diretto a tematiche legate all'ingegneria ambientale e hanno come tutor docenti del Dipartimento di Ingegneria dell'Ambiente, del Territorio e delle Infrastrutture (DIATI):
Il team Mi Lego al Territorio progetta e realizza modelli in LEGO® per attività didattiche con lo scopo di informare e sensibilizzare bambine/i e ragazze/i sui rischi derivanti da fenomeni naturali. L'impiego dei mattoncini LEGO® consente di svolgere attività didattiche interattive e innovative. Per mostrare gli effetti del dissesto idrogeologico è stato costruito un modello di bacino idrografico in scala ridotta, per illustrare i fenomeni sismici è stata creata una piattaforma vibrante monodirezionale capace di simulare un sisma. Si stanno progettando nuove realizzazioni capaci di mostrare fenomeni più specifici e migliorare l'efficacia dei modelli al momento operativi. Con l'obiettivo di concepire un format replicabile a costo contenuto, sono in via di sviluppo anche dei modelli di dimensione e complessità ridotti. Oltre alle uscite nelle scuole, in diverse occasioni il team ha preso parte a eventi organizzati da enti come Protezione Civile Regione Piemonte e Croce Rossa Italiana, accomunati dall'interesse nell'ambito della sicurezza e dell'educazione all'autoprotezione.
Dalla geomatica, disciplina che studia le tecniche per acquisire, organizzare e rendere disponibili informazioni georeferenziate, può arrivare un aiuto nelle zone dove si sono verificati eventi catastrofici.
È questo il presupposto sul quale si basa il lavoro del gruppo DIRECT – DIsaster RECovery Team, unico team studentesco in Italia che si occupa di geomatica per la gestione di eventi catastrofici (sia nella fase di intervento immediato sia in quella della post-emergenza), in collaborazione con la Protezione Civile nazionale. Un gruppo di lavoro interdisciplinare, con studenti di Architettura e di Ingegneria, con competenze trasversali per affrontare tematiche complesse e delicate quali le emergenze ambientali o quelle relative al patrimonio culturale a rischio.
Il team A.K.A.Noah, acronimo di Also known as Noah, nasce ufficialmente all'inizio dell'a.a 2019/2020 con l'obiettivo di realizzare un sistema di raccolta rifiuti da attrezzare su un'imbarcazione che navighi il Po e rendere l'imbarcazione anche atta al monitoraggio ambientale: attraverso indagini sulla qualità delle acque e valutazione sullo stato ecologico del contesto fluviale sarà possibile valutare lo stato di salute del fiume. I campionamenti verranno analizzati sia in situ con un dispositivo raspberry Pi, che nei laboratori del DIATI, Dipartimento di Ingegneria dell'Ambiente, del Territorio e delle Infrastrutture. Tutte le attività di campo, in collaborazione con il CUS Torino Canoa e Canottaggio, si estendono nel tratto navigabile del Po dal confine con Moncalieri ai Murazzi. Il team ha realizzato inoltre un cortometraggio che sarà uno degli strumenti, insieme a collaborazioni con alcune associazioni di tutela ambientale, per diffondere nella collettività la consapevolezza della necessità di salvaguardare l'ecosistema fluviale. Le diverse competenze necessarie allo sviluppo del progetto fanno sì che i membri del team siano afferiscano molteplici aree dell'ingegneria ( ambientale, chimica e dei materiali, aerospaziale, meccanica, informatica, meccatronica), del design e dell'architettura.