
Obiettivo primario è favorire la piena realizzazione di chi lavora e studia al Politecnico attraverso la promozione del benessere fisico psicologico e sociale.
Fondamentali per il miglioramento del benessere aziendale sono la cura e l'attenzione alle persone che compongono l'Ateneo.
Da una parte i servizi welfare, dall'altra il benessere di una vita organizzativa che riguarda la relazione tra la persona, il lavoro e l’organizzazione nel suo complesso. Affinché la vita lavorativa possa essere effettivamente di qualità, il Politecnico di Torino si è dotato di due strumenti: la Survey sul Benessere organizzativo, giunta nel 2021 alla terza edizione e svolta con l'apporto scientifico del Dipartimento di Psicologia dell'Università degli Studi di Torino, e lo Spazio di ascolto che offre il sostegno psicologico gratuito a tutta la popolazione studentesca e al personale di Ateneo.
In un'ottica di benessere sono stati attivati anche il buddy program e il lavoro agile (o smart working).
Il buddy program, alla sua quarta edizione nell'a.a. 2022/23 è un progetto che vede il coinvolgimento di studenti e studentesse idonei di borsa di studio che svolgono un’attività di mentoring e supporto nei confronti delle matricole come indicato in dettaglio qui.
Il lavoro agile (o smart working) è una modalità di esecuzione del rapporto di lavoro subordinato caratterizzato dall'assenza di vincoli orari o spaziali che aiuta il lavoratore del personale TAB a conciliare i tempi di vita e lavoro e, al contempo, favorire la crescita della sua produttività. Il Politecnico di Torino è stato pioniere nell’utilizzare tra i suoi dipendenti anche questa forma di organizzazione lavorativa registrando, prima dell’emergenza sanitaria, una percentuale tra il 15 e il 20% del personale tecnico amministrativo in servizio.