Primo Network Meeting del progetto Criteria: ricerca, collaborazione e sostenibilità per il futuro delle materie prime critiche
Il progetto europeo Criteria (CRItical raw maTERIAl treatment and recovery from mining tailings and waste dumps), coordinato dal Politecnico, entra nel vivo delle sue attività: il 20 e 21 novembre scorsi, presso la Universitat Politècnica de Catalunya, si è svolto il primo Network Meeting di progetto, dal titolo “Getting started”. Nel corso dell’incontro, un gruppo di 13 dottorandi e dottorande, finanziato dal progetto, ha avuto l’opportunità di presentare le proprie attività di ricerca, partecipare a sessioni tecniche, instaurare nuove collaborazioni e prendere parte a visite sul campo presso siti minerari dismessi nei dintorni di Barcellona. All’evento hanno partecipato anche ricercatori, ricercatrici e supervisor provenienti dagli altri enti beneficiari: Politecnico di Torino, Università della Calabria (UNICAL), Instituto Superior Técnico (Portogallo), KTH Royal Institute of Technology (Svezia) e Minerali Industriali.
Criteria è un progetto Horizon Europe – Marie Skłodowska-Curie Actions Doctoral Network, avviato il 1° novembre 2024 con il coordinamento scientifico del Politecnico. Le ricerche condotte dai partner si concentrano sulla caratterizzazione, coltivazione e trasformazione dei residui dell’attività mineraria con l’obiettivo di recuperare materie prime critiche, in linea con il “Critical Raw Material Act” dell’Unione europea.
“Il progetto CRITERIA è un passo concreto per supplire alla carenza di formazione per la creazione di figure ad elevata professionalità in ambito europeo in relazione all’approvvigionamento delle materie prime critiche, tematica cruciale per le diverse industrie e paesi – sottolinea Mariachiara Zanetti, docente presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Ambiente, del Territorio e delle Infrastrutture-DIATI e Responsabile Scientifico del progetto – Le figure formate nell’ambito del progetto di ricerca, saranno eccellenze chiamate a dare effettiva attuazione a quanto previsto nel Critical Raw Material Act Europeo”.
Un ruolo di rilievo è stato ricoperto anche dai tre partner industriali del progetto: Atalaya Mining, Circular Water Technologies e Imhoit, che contribuiranno sia alla formazione specialistica di dottorandi e dottorande sia al loro futuro inserimento professionale nel settore minerario e ambientale.
Durante la poster session del Meeting, due dottorandi del DIATI hanno presentato le loro ricerche sul recupero di minerali da discariche minerarie, avendo anche l’opportunità di approfondire i temi centrali del progetto durante i momenti di networking e la visita sul campo a un sito minerario.
Molti dei partner coinvolti nel progetto Criteria fanno parte dell’Alleanza Europea Unite!, che sostiene e promuove la collaborazione accademica e scientifica all’interno dell’Unione europea, rafforzando ulteriormente il valore internazionale del progetto.