Foto di un corso d'acqua in primo piano
15/09/2025
Awards

Due premi per le ricercatrici del DIATI alle Giornate dell’Idrologia

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Paola Mazzoglio presenta il progetto vincitore SEASONEX
Paola Mazzoglio presenta il progetto vincitore SEASONEX

Alle Giornate dell’Idrologia è arrivato un doppio successo per il Dipartimento di Ingegneria dell’Ambiente, del Territorio e delle Infrastrutture-DIATI. Martedì 9 settembre, infatti, la ricercatrice Paola Mazzoglio e l’assegnista di ricerca Giulia Evangelista hanno ricevuto rispettivamente il Premio “Florisa Melone” e il Premio“Paolo Bernardi”, entrambi istituiti dalla Società Idrologica Italiana (SII).

Le premiazioni si sono tenute al Politecnico di Bari in occasione appunto delle Giornate dell’Idrologia, appuntamento annuale pensato per creare un ponte tra ricerca idrologica, Pubblica Amministrazione e operatori professionali con l’obiettivo di lavorare in modo collaborativo verso una gestione sostenibile delle risorse idriche e un’opportuna prevenzione e mitigazione dei rischi naturali.

Il Premio “Florisa Melone”, tributo alla memoria della dottoressa e agli studi svolti nell’ambito del monitoraggio dei bacini idrografici e della previsione dei rischi alluvionali nel contesto dei cambiamenti climatici, assegna cinquemila euro a progetti di ricerca di giovani ricercatori e ricercatrici per incoraggiare l’autonomia di ricerca e agevolare la nascita di nuove idee in campo idrologico.

Paola Mazzoglio, ricercatrice al DIATI, e Dario Treppiedi, ricercatore dell’Università degli Studi di Palermo, hanno vinto il premio presentando il progetto SEASONEX: a data-based investigation of the SEASONality of EXtreme rainfall in Italy.
Data l’importanza della stagionalità in cui si verificano precipitazioni estreme, SEASONEX intende creare un dataset di date di occorrenza degli estremi di precipitazione, con l’obiettivo di caratterizzarne la stagionalità e le possibili variazioni dovute al cambiamento climatico. I risultati, previsti per l’estate 2026, forniranno nuove conoscenze scientifiche e strumenti pratici per supportare la gestione del rischio idro-meteorologico, l’adattamento al cambiamento climatico, la pianificazione delle infrastrutture e lo sviluppo di early warning system.

 “Negli ultimi anni la comunità scientifica si è concentrata principalmente sulla quantificazione delle precipitazioni estreme – hanno commentato Mazzoglio e Treppiedi - Con SEASONEX intendiamo fare un passo oltre: per la prima volta in Italia potremo descrivere in modo chiaro quando le precipitazioni estreme avvengono, un’informazione decisiva per la prevenzione e la gestione del rischio idro-meteorologico.”

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Giulia Evangelista presenta il progetto vincitore PIX2PEAKS
Giulia Evangelista presenta il progetto vincitore PIX2PEAKS

La giornata è continuata con l’assegnazione del Premio “Paolo Bernardi”, sostenuto da CAE SpA, in memoria dell’ingegnere e della sua carriera nel campo dell’idrologia operativa e della strumentazione idrologica. Il riconoscimento, rivolto ai progetti di ricerca applicata per ottimizzare le pratiche operative nella gestione del rischio idro-meteorologico e delle risorse idriche, utilizzando il monitoraggio in tempo reale, è stato conferito all’assegnista di ricerca Giulia Evangelista del DIATI e al ricercatore Francesco Alongi dell’Università degli Studi di Palermo.

Il progetto vincitore, PIX2PEAKS - From PIXels to PEAKS: image velocimetry to support time of concentration estimation in ungauged catchments, sfrutta una tecnica ottica basata su riprese da drone per effettuare misure di velocità lungo il reticolo idrografico di un piccolo bacino siciliano in condizioni di piena, con l’obiettivo di sviluppare relazioni che permettano di stimare in modo più affidabile il tempo di risposta di piccoli bacini alle precipitazioni.

 “Il progetto nasce dall’idea di affrontare in modo nuovo un problema di lunga data: conoscere il tempo di risposta di un bacino alle precipitazioni intense – spiegano Evangelista e Alongi - È un dato cruciale, ma complesso da determinare. Con PIX2PEAKS vorremmo fornire indicazioni pratiche, supportate da basi idrauliche, che possano essere utilizzate sia dai tecnici sia dalla comunità scientifica”.