Sbocchi professionali

Il dottorato di ricerca in Fisica prepara ricercatori professionisti nell'ambito della Fisica teorica e sperimentale e, più specificamente, nei settori della Fisica della Materia, della Fisica dei Sistemi Complessi e della Fisica delle Alte Energie. Gli sbocchi professionali naturali in tali ambiti sono: 

  1. Ricerca e accademia
  2. Industria, imprese e studi professionali
  3. Imprenditorialità e start-up
  4. Settore pubblico e organizzazioni pubbliche

In particolare, la ricerca e lo sviluppo industriali sono marcatamente rilevanti per i dottorandi la cui ricerca si inquadra nella Fisica della Materia che, grazie alle competenze specifiche dei docenti del DISAT, presenta anche aspetti spiccatamente applicativi e legati alle nanoscienze e nanotecnologie. In generale, il dottorato di ricerca in Fisica conseguito presso il Politecnico di Torino assicura buone possibilità di inserimento nel mondo del lavoro in Italia e all'estero. In particolare, per quanto riguarda l'inserimento nell'ambito accademico, il profilo del dottore di ricerca è altamente competitivo a livello internazionale, come testimoniano i numerosi nostri ex-dottorandi che hanno trovato impiego presso centri di ricerca ed Università di prestigio.

Particolarmente rilevante nell’anno 2022/2023 è stato l’impatto delle borse PNRR DM351 (1 borsa) e DM 352 (2 borse) del 2022 per il 38° ciclo, e delle borse DM117 e DM118 del 2023 per il  39° ciclo (ancora in fase di assegnazione) che rendendo un periodo all’estero obbligatorio presso un ente esterno, sono un trampolino di lancio rispetto ai punti A, B, e in parte C. In particolare le borse DM 117/118 prevedono una compartecipazione al 50% con il mondo dell’impresa.

Le collaborazioni a livello internazionale sono sempre stato un punto di forza del Corso di dottorato in Fisica. Tra gli istituti stranieri di eccellenza che, negli ultimi anni, hanno ospitato dottorandi del Corso di Dottorato in Fisica per periodi di diversi mesi vi sono, ad esempio l’Ecole Normale Supérieure di Lione (FR), l’Università di Cambridge (UK), l’Università di Dresda (GE), la Molecular Foundry di Berkeley (USA), la University of Eastern Finland (FI), l’Istituto AMOLF di Amsterdam (NL), il CERN (CH). Nel corso degli anni, docenti afferenti al corso di Dottorato in Fisica hanno seguito, come co-tutori, diversi studenti di dottorato stranieri nell’ambito di contratti di co-tutela siglati dal Politecnico di Torino con università straniere, quali, ad esempio, l’Università di Concepción in Cile, l’EDITE di Parigi, la Sorbonne Université di Parigi, l’NTNU in Norvegia, etc. 

Diverse sono le collaborazioni con imprese che coinvolgono docenti del Corso di Dottorato in Fisica. Ad esempio, nell’ambito delle due borse del DM 352 bandite sul nostro Corso di Dottorato, sono state stipulate nel 2022 convenzioni con l’ENI per un progetto di ricerca nel campo della fusione termonucleare e con Informatica System s.r.l. per un progetto sullo sviluppo di tecnologie di stampa di biosensori attraverso inchiostri ecosostenibili fotosensibili. Nell’ambito del progetto MATERIALS AND PROCESSES FOR MICRO & NANO TECHNOLOGIES, che coinvolge docenti del nostro Corso, sono attive collaborazioni con diverse aziende, come la Vishay Semiconductor Italia SpA, la SMAT SpA ecc.