Il numero di studenti ammissibili è determinato dagli specifici accordi con le università partner straniere, che possono subire variazioni di anno in anno. A titolo puramente indicativo, gli accordi attualmente in vigore prevedono un numero chiuso di 100 studenti all’anno, ripartiti sulle tre destinazioni: 40 per TUS (Irlanda), 45 per UIC (Spagna), 15 per IPAG (Francia).
Per iscriversi, gli studenti in possesso di un titolo di laurea idoneo devono presentare domanda tramite Apply@PoliTO entro i termini previsti dal bando annuale, aperto solitamente nel mese di maggio. In particolare, gli studenti in possesso della laurea in Ingegneria della Produzione Industriale rilasciata dal Politecnico di Torino possono presentare domanda su tutte e tre le destinazioni, indipendentemente dalla scelta fatta nella laurea triennale. Gli studenti in possesso di una laurea in Ingegneria Gestionale (classe L-9) possono presentare domanda per UIC (Spagna) e IPAG (Francia). Gli studenti ammessi saranno individuati sulla base di una graduatoria di merito e potranno scegliere la destinazione preferita in base alla disponibilità.
In sintesi, il corso di laurea magistrale in “Ingegneria della Produzione Industriale e dell’Innovazione Tecnologica” è strutturato come segue:
- 1° anno in cui gli studenti (italiani o stranieri) frequenteranno le lezioni presso l'università partner all’estero. Gli insegnamenti comprenderanno argomenti di business internazionale, sviluppo e innovazione del prodotto, logistica e management.
- 2° anno in cui gli studenti (italiani e stranieri) frequenteranno le lezioni presso il Politecnico di Torino. Nello specifico, a un primo semestre di insegnamenti prevalentemente tecnico-ingegneristici, seguirà un secondo semestre dedicato al tirocinio e alla preparazione della tesi, solitamente (ma non necessariamente) legata all’attività di tirocinio.
Al termine del corso di laurea magistrale, gli studenti (italiani e stranieri) conseguiranno il titolo di "Laurea Magistrale in Ingegneria della Produzione Industriale e dell'Innovazione Tecnologica", rilasciato dal Politecnico di Torino. Gli accordi di partenariato definiscono anche le regole per il conseguimento dei titoli rilasciati dalle università partner straniere che partecipano al programma di studi.