Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza - Missione 4 “Istruzione e ricerca” - Componente 1 “Potenziamento dell’offerta dei servizi all’istruzione: dagli asili nido all’Università” - Investimento 3.4 “Didattica universitaria e competenze avanzate” - Sottomisura T4 “Iniziative Transnazionali in materia di istruzione” Avviso D.D. n. 167 del 03/10/2023
Titolo della proposta: WAter enerGy fOod Nexus 2 Africa
Codice della proposta: TNE23-00067
CUP: E17G24000420006
Istituzione Capofila: Politecnico di Torino
Importo totale riconosciuto: € 2.575.480,65
Di cui al Sud: € 1.158.966,29
Durata: dal 01/10/2024 al 31/03/2026
Abstract
L’obiettivo principale del progetto WAGON2Africa è lo sviluppo di una rete di università italiane e africane per stimolare la cooperazione e condividere buone pratiche, con un focus sul nesso acqua-energia-cibo (WEFN: water-energy-food nexus) e sui temi e le dimensioni ad esso connessi. La complessità della materia necessita di un approccio globale e trasversale che tenga conto delle molteplici dimensioni, delle sinergie e delle interdipendenze associate alla produzione e al consumo di acqua, energia e cibo. Pertanto, il progetto affronterà quattro aree di interesse: (1) scienza, tecnologia e digitalizzazione, (2) economia, impresa e management, (3) scienze umane, sociali e giuridiche e (4) sistemi agroalimentari sostenibili, risorse naturali e bioeconomia. La cooperazione internazionale è di fondamentale importanza per condividere le migliori pratiche e supportare soluzioni innovative per migliorare la sostenibilità del settore WEFN, anche attraverso l’apprendimento reciproco e la conoscenza indigena. In questa prospettiva, il progetto supporterà tre linee di azione: (1) la mobilità internazionale degli studenti, (2) la mobilità del personale docente e (3) corsi di competenze avanzate per personale laureato. Questo tema è cruciale nella prospettiva della transizione energetica e della sostenibilità ambientale, nonché per sostenere l’azione per il clima e raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile. L’area geografica strategica interessata dal progetto è l’africa orientale; sarà istituito un hub africano a Nairobi, in Kenya, per coordinare le attività negli altri paesi africani partecipanti al progetto. Il rafforzamento di una rete internazionale focalizzata sul tema wefn getterà le basi per la futura implementazione di titoli congiunti tra le università italiane del partenariato e le università africane associate e, nel medio/lungo termine, per ulteriori collaborazioni più ampie. Il consorzio è composto da 10 università italiane (di cui 5 situate nelle regioni del Mezzogiorno), coordinate dal Politecnico di Torino, con una forte complementarità di competenze e ambiti formativi. Il coordinatore e gli altri partner hanno una lunga esperienza nella collaborazione internazionale su scambi e accordi educativi, nella creazione di nuovi campus, hub e laboratori all'estero, nonché in iniziative di capacity building. Le università straniere che potrebbero beneficiare delle attività del progetto comprendono, in questa fase, almeno 61 istituzioni in 14 paesi dell'africa orientale. Una parte significativa di queste università ha già accordi di scambio in corso con le università italiane del consorzio. Questo progetto mira a far leva su queste relazioni per implementare un’ampia rete di università italiane e africane, ponendo le basi per il futuro sviluppo di percorsi di doppio titolo.
Partecipanti alla proposta
- Politecnico di Torino
- Alma Mater Studiorum - Università di Bologna
- Università degli Studi di Bari Aldo Moro
- Università degli Studi di Palermo
- LUISS Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli
- Università di Foggia
- Università degli Studi di Firenze
- Università degli Studi di Napoli Federico II
- Università di Sassari
- Università di Torino
Date: 9 – 13 febbraio 2026
Luogo: Urban Centre, Addis Abeba (Etiopia)
Coordinatori scientifici: prof. Francesca De Filippi, prof. Andrea Pollio, Politecnico di Torino
Documenti:
- Bando emanato con Decreto del Direttore Generale n. 1474/2025 del 15/09/2025
- Nomina della Commissione di Valutazione delle candidature con Decreto Rettorale n. 1113/2025 del 29/09/2025
- Graduatorie provvisorie 14/10/2025
- Graduatorie aggiornate al 24/10/2025
L’ASC UTA-Do 2026 è il frutto di una partnership tra UTA-Do e Wagon2Africa. L’iniziativa mira ad affrontare le sfide con cui si confrontano gli studiosi e i professionisti urbanistici in Africa e a promuovere il dialogo interdisciplinare per amplificare le prospettive africane nel dibattito urbanistico globale. Ospitato dallo Urban Centre di Addis Abeba, l’ASC offrirà un percorso dedicato allo sviluppo di competenze per la ricerca e la scrittura accademica.
Il tema centrale dell’ASC UTA-Do 2026 è il nesso acqua-energia-cibo, che verrà esplorato nelle sue diverse dimensioni. Ogni giornata del programma, della durata complessiva di 5 giorni, sarà dedicata ad un tema specifico:
Southern Urbanism;
Città del Cibo;
Acque Urbane;
Città dell'Energia;
Addis Abeba nel Mondo
Il programma giornaliero include accoglienza e sessioni di ice-breaking, oltre a varie presentazioni e dibattiti su argomenti quali economia urbana, politiche idriche, transizioni energetiche e metodi di ricerca urbana. Sono previste anche sessioni di sviluppo delle competenze incentrate su scrittura accademica, pubblicazione, metodi di ricerca e collaborazione accademia – industria. L'ultimo giorno saranno organizzate una visita didattica a progetti su larga scala ad Addis Abeba e delle visite culturali. Infine saranno proposte attività serali facoltative come proiezioni cinematografiche e sessioni di tutoraggio.