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Gio 13 Giu
Seminari e Convegni

​Queering universities: la prospettiva LGBTQIA+ negli spazi accademici

Uno spazio queer è definito non tanto dalle specifiche identità di genere o dagli orientamenti sessuali delle persone che lo abitano, ma dal fatto che sfida un canone dominante che spesso è causa di discriminazione.
Con il contributo di accademicɜ, attivistɜ e componenti della comunità LGBTQIA+, esploreremo cosa significa creare uno spazio e un'università queer-friendly. Rifletteremo su come sfidare le culture patriarcali ed eteronormative, favorendo un ambiente di accoglienza e rispetto reciproco.
Partendo da questi riferimenti, discuteremo di come le università possano evolvere per diventare luoghi di inclusione e sicurezza per tutte le soggettività. Condivideremo anche le esperienze di coloro che hanno lavorato per trasformare gli ambienti universitari in spazi queer e sicuri.
Questo evento, organizzato da GReG (dottorande Greta Temporin, Giulia Beltramino e Francesca Brunori) insieme al Comitato unico di garanzia - CUG, fa seguito a quello dello scorso anno “Safe(r) Spaces” e si propone di esplorare come le università possano essere trasformate in spazi queer, accoglienti e inclusivi.

L'evento è aperto e invita alla partecipazione attiva tutta la comunità del Politecnico di Torino.

The event will be conducted in English.


Program
  • Giulia Beltramino - PhD Student in Management, Production and Design

Institutional welcome
  • Arianna Montorsi - Directress of PoliTo Gender Studies Center
  • Fernanda Torre - VicePresident Equality Committee
  • Alessandra Colombelli - Gender Research coordination Group (GReG) coordinator

Dialogue: Queering Universities
  • Nicole Braida (PhD) - Research Fellow in Sociology, UniTo
  • Marco Santangelo (PhD) - Full professor DIST, PoliTo
  • Magda Bolzoni (PhD) - Assistant professor DIST, PoliTo
  • Collettivo Alan Turing - PoliTo

Moderator
Greta Temporin - PhD Student in Management,
Production and Design

Q&A and open debate