Benvenute e benvenuti alla Scuola di Dottorato del Politecnico di Torino o -in breve- ScuDo, che ho il piacere e l'onore di dirigere per il triennio 2024-2027.
ScuDo è l'organo ufficiale con cui il Politecnico di Torino progetta, realizza e promuove la formazione a livello dottorale (PhD o "terzo livello"). Si tratta del livello più alto di formazione universitaria dopo la Laurea e la Laurea Magistrale, finalizzato alla formazione di figure non solo di elevatissima specializzazione tecnica, ma anche capaci di realizzare e in futuro gestire ricerca, sviluppo e innovazione sia in ambito universitario che nel settore privato o nella pubblica amministrazione. L'obbiettivo dichiarato del Politecnico è contribuire a formare la classe dirigenziale del futuro a livello locale, nazionale ed internazionale, trasferendo un ricco bagaglio di competenze strumentali all'avanzamento della scienza e della tecnologia, per un miglioramento continuo della vita e dell'esperienza quotidiana dell'intera società.
Questi obbiettivi sono ambiziosi: per questo il Politecnico mette in campo importanti risorse, sia finanziarie che di personale, a supporto del dottorato di ricerca. I dipartimenti, i centri interdipartimentali, i laboratori di ricerca avanzati e le strutture amministrative sono a disposizione dei docenti e dei dottorandi/e per condurre con efficienza ed efficacia la propria attività e conseguire gli obbiettivi del percorso formativo. ScuDo contribuisce a gestire queste risorse, definendo e applicando un insieme di regole comuni per un'assicurazione di qualità del dottorato a tutti i livelli.
Al momento ScuDo gestisce ben 18 corsi di Dottorato, praticamente in tutti gli ambiti dell'Ingegneria e dell'Architettura, includendo anche la Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e Paesaggistici che, insieme a poche altre riconosciute a livello nazionale, completa e impreziosisce l’offerta formativa. Grazie anche alla recente spinta propulsiva del PNRR e da importanti iniziative pubbliche e private a livello europeo, nazionale e locale, il numero di dottorandi/e attivi/e in Ateneo ha quasi raggiunto le 1500 unità. Ogni dottorando/a opera sotto la guida di almeno due supervisor, che sono docenti del Politecnico eventualmente affiancati da giovani ricercatori, da personale di ricerca di enti convenzionati (quali CNR, IIT, InRIM, INFN), e da ricercatori aziendali. In effetti, il dottorato di ricerca è profondamente mutato negli ultimi anni, passando da una scuola frequentata quasi solo da futuri docenti universitari a una realtà multidisciplinare e intersettoriale a cui partecipano sia accademia e industria, ciascuno con il proprio ruolo.
Per vocazione, il dottorato al Politecnico di Torino ha un respiro internazionale, tramite innumerevoli collaborazioni con università, enti e industrie leader a livello mondiale. Le dottorande e i dottorandi sono chiamati a trascorrere periodi di studio e ricerca all'estero, in modo da arricchire le proprie competenze ed essere esposti a realtà anche molto differenti da quella propria nazionale. Molti studenti di dottorato provengono da paesi esteri, contribuendo alla costruzione di una comunità scientifica ricca e variegata.
ScuDo gestisce a 360 gradi tutto questo: dal reperimento e distribuzione delle risorse, alla definizione dei piani formativi di dottorande e dottorandi, alle valutazioni ed esami finali. Siamo molto orgogliosi dei risultati che contribuiamo ad ottenere tramite ScuDo: la comunità di ex-Allieve ed ex-Allievi vanta figure di spicco in diverse realtà nazionali ed internazionali pubbliche e private. È in forte aumento anche il numero di dottorande e dottorandi che scelgono una carriera imprenditoriale, fondando Spinoff e Startup e contribuendo alla loro crescita. Il Politecnico supporta questo processo anche tramite il proprio pluripremiato Incubatore di Imprese Innovative (I3P).
ScuDo, come dice il nostro motto, è il miglior partner per lo sviluppo del vostro talento (“what you are”) e per proiettarvi in un percorso di crescita personale, professionale e sociale (“takes you far”)!
Stefano Grivet Talocia