Da oltre vent’anni la comunità politecnica si interroga sul tema ampio delle Pari Opportunità, nel quale rientra l’attenzione all’equilibrio di genere della popolazione studentesca e del personale: dal progetto Donna: Professione Ingegnere nei primi Anni Duemila al progetto WeAreHERe attualmente in corso.
Raccoglie e interpreta i dati di genere a livello di Ateneo il Bilancio di Genere con un’analisi dedicata al personale docente, tecnico-amministrativo e alla comunità studentesca. Se il Bilancio di Genere è triennale, annualmente è disponibile un subset aggiornato di indicatori particolarmente significativi disponibili nella sezione Monitoraggio dati di genere
Correlate e interconnesse al Bilancio di Genere e fondamentali nel perseguire le Politiche di genere di Ateneo sono il Gender Equality Plan (GEP) e il Gender Equality Action Plan (GEAP) che nascono in seno ai gruppi di lavoro interni all’Osservatorio di Genere e, dopo essere condivisi dall’Osservatorio nella sua globalità, vengono approvati dagli Organi collegiali dell’Ateneo.
A monitorare e coordinare le politiche di genere a livello di Ateneo è l’Osservatorio di genere che, reinterpretando le buone pratiche nazionali e internazionali e partecipando al tavolo di genere della CRUI con linee guida nazionali, è un organo consultivo che, nominato con Decreto Rettorale persegue gli obiettivi di genere nel nuovo piano strategico e, confermando l’adesione e l’attuazione dei principi della Carta Europea dei Ricercatori, mette in campo iniziative tese a monitorare e governare le pari opportunità nei confronti dei vari aspetti nei quali la diversità viene a declinarsi, a partire da quella di genere.