
Uno studente del Politecnico tra i vincitori della prima edizione dell’Ettore Carcione Thesis Award

Nell’ambito della prima edizione del premio Ettore Carcione Thesis Award, a vincere nella categoria “Excellent” è risultata la tesi di Riccardo Barbieri, studente iscritto al Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Energetica e Nucleare.
Il premio nasce dalla collaborazione tra tre importanti aziende impegnate nel settore della geotermia – Society of Petroleum Engineers (SPE), GEOLOG Srl e Ignis H2 Energy Inc – con lo scopo di selezionare le migliori tesi incentrate sullo sviluppo di soluzioni innovative legate al settore dell’energia geotermica – forma di energia alternativa e rinnovabile ottenibile dal calore proveniente da fonti geologiche presenti nel sottosuolo.
“Trattamento e trasporto dell’anidride carbonica catturata per lo stoccaggio geologico in giacimenti off-shore in dismissione” è il titolo della tesi di Riccardo Barbieri che studia un’alternativa sostenibile allo smantellamento di una piattaforma off-shore giunta al termine della sua vita produttiva. Al centro dell’analisi, l’idea di convertire la piattaforma e il relativo giacimento in dismissione – originariamente progettati per l'estrazione di idrocarburi – in un sito di iniezione e stoccaggio geologico di CO2 catturata da processi industriali.
Quattro i principali risultati emersi dallo studio. Il primo pone in evidenza le criticità e peculiarità del trasporto in pipeline di CO2, con particolare attenzione alla fase di trasporto, alla presenza di impurità nel flusso e alla diversa fenomenologia dei rilasci di CO2 rispetto a quelli di gas naturale. Il secondo verifica quindi la compatibilità della pipeline esistente per il trasporto di CO2, mentre il terzo descrive la progettazione preliminare di un impianto di trattamento e compressione della CO2 onshore. Il quarto indaga infine un metodo per verificare la fattibilità e le prestazioni dei progetti di conversione, avanzando considerazioni generali per l’esame di compatibilità dell’infrastruttura e adattabilità del codice numerico per l’analisi termofluidodinamica applicata a diverse tipologie di casi studio.
La cerimonia di premiazione si è svolta il 31 maggio scorso presso il Politecnico di Milano. Nel corso dell'evento, gli studenti selezionati e i senior manager delle associazioni e aziende del settore Energia hanno potuto dialogare, e confrontarsi tra loro, in una tavola rotonda costruita sul tema: “Valorizzazione delle competenze tradizionali in un contesto energetico in evoluzione”.
“Sono entusiasta che la mia tesi abbia vinto questo premio – ha commentato Riccardo Barbieri – Si tratta del frutto del lavoro di mesi e della collaborazione con colleghi e professori, tutti essenziali per il raggiungimento di questo traguardo. Dopo la premiazione si è svolta una tavola rotonda, in cui sono stati approfonditi alcuni punti chiave del processo di decarbonizzazione a livello internazionale: una preziosa occasione di confronto e crescita con esperti del settore, professori del Politecnico di Milano e noi premiati”.