Azioni del Politecnico per il Cambiamento Climatico
25/10/2023
Campus Sostenibile

Le azioni del Politecnico per la Crisi Climatica

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Bompard Energy Center
Ettore Bompard, direttore scientifico dell’EST lab dell’Energy Center.

Appuntamento per conoscere le decisioni politiche, le ricerche e le attività in corso in Ateneo, nella Città di Torino e nella Regione Piemonte per affrontare il Climate Change, “Le Azioni del Politecnico e del Territorio per la Crisi Climatica” è l’evento promosso dal Green Team per presentare la strategia di decarbonizzazione, premiare i migliori Posters della Call avviata la scorsa estate e lanciare la prima Call for Ideas aperta a tutta la comunità di Ateneo per raccogliere proposte sui temi dell’adattamento ai cambiamenti climatici.

L’evento è stato aperto dai saluti istituzionali di Vincenzo Tedesco, direttore generale del Politecnico e di Chiara Foglietta, assessora di Torino alla Transizione ecologica e digitale, Innovazione, Ambiente, Mobilità e Trasporti. Jacopo Chiara, vicedirettore Direzione Ambiente Energia e Territorio della Regione Piemonte ed Elisa Guiot, responsabile Settore Sviluppo Energetico Sostenibile della Regione Piemonte hanno mostrato le azioni che il Piemonte sta compiendo per concretizzare la Strategia Regionale per lo Sviluppo Sostenibile.

Ettore Bomparddirettore scientifico dell’EST lab dell’Energy Center, si è soffermato sulla collaborazione che il laboratorio EST ha avviato per supportare Torino nell’obiettivo di raggiungere la neutralità climatica entro il 2030 e Mario Ravera, dirigente della Direzione Campus Logistica e Sostenibilità del Politecnico, ha illustrato il percorso di decarbonizzazione che si sta pianificando in Ateneo e Jost Von Hardenberg, coordinatore di Ambito Energia e Clima del Green Team, ha approfondito i temi della mitigazione e dell’adattamento climatico.

Durante la Poster Session “Climate Action-Adaptation" sono stati presentati i 42 poster selezionati sugli oltre 60 ricevuti. Solo 5 hanno ottenuto il Best Poster Award, il premio conferito dal comitato tecnico-scientifico composto da Patrizia Lombardi, coordinatrice del Green Team, Jost Von Hardenberg, Stefania Tamea, professoressa del Dipartimento di Ingegneria dell’Ambiente, del Territorio e delle Infrastrutture (DIATI), e Isabella Susa, responsabile dell’Unità Disseminazione e Impatto.

A vincerlo sono stati: “Modelling air quality  and wind dynamics in street canyons with vegetations” presentato da Sofia Fellini e Annika Vittoria del Ponte del DIATI insieme a Massimo Marro, Pietro Salizzoni e Lionel Soulhac dell’Ecole Centrale de Lyon; “Muri verdi per il riuso delle acque” discusso da Elisa Costamagna, Silvia Fiore e Fulvio Boano del DIATI; “Urban Climate Shelter. A blueprint of actions to adapt cities to climate change” elaborato da Ombretta Caldarice e Bruna Pincegher del DIST in collaborazione con Nicola Tollin e Maria Pizzorni dell’University of Southern Denmark; “Gestione delle precipitazioni intense e della risorsa idrica a scala urbana: il progetto Green Court” mostrato da Davide Poggi, Fulvio Boano, Roberto Bosio, Andrea Cagninei, Elisa Costamagna del DIATI; e, infine, “FloatScapes. The floating adaptive pavilion” di Diego Bonilla e Giuliana Mattiazzo del DIMEAS, Andres Medardo Calero Traves, Roberto Giordano del DAD, Gabriele Porporato e Alice Rosiello del RIMIN.

Con tematiche che abbracciano l’urban design, la gestione delle acque, le soluzioni Tech e la mappatura del Territorio, il pubblico ha apprezzato la ricchezza dei punti di vista, l’interdisciplinarietà e il lavoro di squadra dei ricercatori e delle ricercatrici del nostro Ateneo in collaborazione con università internazionali.

La comunità del Politecnico è ora chiamata a partecipare alla Call for ideas sui temi dell’adattamento climatico. La call sarà aperta fino al 15 Gennaio 2024, con la pubblicazione dei risultati il 15 marzo 2024.