
Il Politecnico vince due premi alla prima edizione del Constructal Law Award

“Design in Nature and Evolution” è stato il titolo dell’edizione di quest’anno della conferenza internazionale Constructal Law Conference, che riunisce le personalità ai massimi livelli dello studio della termodinamica e della trasmissione del calore, e che quest’anno si è rivelata un’occasione più che significativa per la comunità di esperti ed esperte su questi temi e per il Politecnico. Per la prima volta, infatti, è stato conferito il premio Constructal Law Award, con cui sono stati riconosciuti i due migliori contributi scientifici in questo ambito di ricerca, per di più entrambi attribuiti a ricercatori del Politecnico.
Tra i nomi dei vincitori figura infatti quello di Giulia Grisolia, ricercatrice presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Ambiente, del Territorio e delle Infrastrutture-DIATI, selezionata per le sue ricerche sulla sostenibilità e per l'approccio termodinamico ai biosistemi, sia in ambito clinico sia nella produzione di biocarburanti. L’altro premio è stato conferito al docente Umberto Lucia, del Dipartimento Energia “Galileo Ferraris”-DENERG per gli studi sviluppati nell’ambito della termodinamica dei processi irreversibili e della termodinamica quantistica.
Sia Grisolia che Lucia hanno ricevuto il riconoscimento direttamente dal professore Adrian Bejan della Duke University, che ha formulato la teoria della Constructal Law. Il cuore della conferenza e del premio risiede proprio nella teoria della Constructal Law pubblicata nel 1996: questo principio termodinamico descrive i sistemi a geometria finita che interagiscono in tempi finiti, descrivendone l’evoluzione spazio-temporale da un punto di vista della fisica di base e l’ottimizzazione da un punto di vista dell’ingegneria e della fisica applicata. La teoria lega la stazionarietà e l’evoluzione di un sistema all’ottimizzazione naturale dei flussi che attraversano il sistema stesso.

La commissione che ha selezionato le pubblicazioni era composta dai rappresentanti di istituzioni accademiche afferenti alla Conferenza, tra i quali figuravano membri dell'Academia Română e dell'Università Politecnica di Bucarest (Romania), della Duke University e della Portland State University (USA), dell'INSA di Lione (Francia), dell'Università di Evora e dell'Università di Coimbra (Portogallo) e dell'Universidade Federal de Rio Grande do Sul (Brasile).
Giunta alla XIV edizione, la Constructal Law Conference ha avuto luogo in uno dei contesti più importanti di Bucarest: la sede dell’Academia Română. Fondata il 1° aprile 1866 con il nome di Societatea Literara Româna, l'istituzione è composta da 181 membri eletti a vita ed è attiva nella promozione di studi in ambito scientifico, letterario e artistico. Grazie alla sua lunga storia, l’Academia Română rappresenta un punto di riferimento fondamentale per la cultura e la ricerca in Romania.
La premiazione di Grisolia e di Lucia rappresenta un riconoscimento sia per il loro lavoro sia per la formazione che la dottoressa Grisolia ha ricevuto all’interno del Politecnico nell’ambito di ricerche interdisciplinari sulla sostenibilità, attraverso un approccio termodinamico. Questo premio sottolinea come all’interno del Politecnico si esplorino nuovi orizzonti scientifici in ambiti interdisciplinari della fisica e dell’ingegneria (termodinamica quantistica e biosistemi) per sviluppare ricerche innovative in vari ambiti legati alle attuali esigenze energetiche, tecnologiche e ambientali.