Federico Bella vince il ChemComm Emerging Investigator Lectureship Award
Federico Bella, docente al Dipartimento di Scienza Applicata e Tecnologia-DISAT, ha ricevuto il “ChemComm Emerging Investigator Lectureship Award” per i meriti conseguiti in campo scientifico sui temi specifici della sostenibilità, chimica verde e transizione energetica.
Il riconoscimento, assegnato a partire dal 2013 dalla Royal Society of Chemistry – società scientifica e associazione professionale del Regno Unito che si prefigge lo scopo dell’avanzamento delle scienze chimiche – si rivolge ai docenti universitari allo scopo di selezionare scienziati emergenti nelle prime fasi della loro carriera e di potenziare la visibilità delle scienze chimiche nella comunità scientifica e tra il grande pubblico.
Nello specifico, il premio è legato alla rivista “Chemical Communications”, giornale di elevata reputazione internazionale, sul quale vengono pubblicati articoli brevi ad alto impatto scientifico.
A motivare la scelta della giuria, i risultati raggiunti dalla ricerca condotta da Federico Bella: in particolare, l’estensione dei concetti della chimica verde ai campi emergenti nel settore dell’energia, quali le batterie post-litio e i nuovi combustibili solari, come l’ammoniaca. Il gruppo di ricerca del professor Bella è infatti riuscito, recentemente, a sviluppare batterie a ioni potassio usando come unica fonte di materiali la lignina, sottoprodotto dell’industria cartaria, ed è riuscito, al contempo, a produrre ammoniaca a partire da reflui acquosi contaminati da ioni nitrato.
La cerimonia di premiazione si terrà nel 2025 in un evento internazionale organizzato dalla Royal Society of Chemistry. Il professor Bella sarà presente per ritirare il premio, primo docente di un’università italiana a ricevere questo prestigioso riconoscimento nel campo delle scienze chimiche.