Veicoli a basso consumo – team H2politO

Dall'alimentazione a idrogeno alla combustione interna

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Fiera A&T

Il team H2politO opera dal 2007 per la realizzazione e ottimizzazione di veicoli a basso consumo (fuel cell, elettrici o ibridi), seguendo gli obiettivi di sostenibilità per uno studio e una ricerca che possano avvalorare impatto sociale e ambientale. Il tradizionale impegno del gruppo si somma a un ampliamento del proprio campo di azione, anche seguendo le novità introdotte dalla Shell Ecomarathon, competizione a cui il team partecipa dal 2008.

Il gruppo ha partecipato, inoltre, a competizioni virtuali ed eventi nazionali e internazionali, quali la Notte europea dei ricercatori e il Maker Faire Rome.

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Team H2politO

Durante la stagione 2022/23, il Team ha implementato nuove soluzioni tecniche nei due veicoli: l’Urban Concept a combustione interna alimentato a bioetanolo JUNO e il Prototipo a Fuel Cell IDRAzephyrus.

Relativamente a JUNO, sono state apportate numerosi miglioramenti nell’ambito del powertrain. È stato ottimizzato il rapporto di trasmissione monomarcia e il motore termico, che ora ha la possibilità di selezionare diverse mappature durante le prove. Essi hanno ottenuto un effetto di miglioramento dei consumi, che si sono ridotti e hanno portato ad una migliore performance alla competizione. Inoltre l’implementazione recente del cambio a due rapporti porterà, sicuramente, degli ulteriori miglioramenti anche nella prossima stagione. Inoltre si è reso più affidabile il veicolo, dal punto di vista meccanico ed elettronico.

Il prototipo IDRAzephyrus è stato progettato nel 2022 ed è stato assemblato a fine 2022. Il veicolo è il “successore” del precedente IDRAkronos. Esso presenta un’aerodinamica totalmente rivista, che ha consentito di avere un Cx teorico di 0.08 e ha una massa a vuoto di 32 kg, circa 10 kg in meno rispetto 3 IDRAkronos. I componenti e schede elettroniche sono totalmente nuove e permettono un minore consumo di energia elettrica.

Per entrambi i veicoli del Team è stato, realizzato ed implementato un sistema di telemetria completamente progettato dal Team. Tale sistema, che si è rivelato fondamentale per la riuscita dei run di gara alla Shell Eco marathon.

Il Team ha anche lavorato attivamente per preparare JUNO alla gara di Autonomous Driving. JUNO è infatti dotata di una telecamera per l’acquisizione delle immagini del tracciato esterno e grazie ad algoritmi creati appositamente, è capace di svolgere svariati tasks autonomamente.

La stagione 2022/23 ha portato grandi soddisfazioni al Team, che ha ottenuto ottimi riconoscimenti, aggiudicandosi il terzo posto alla Shell Eco-marathon Europe & Africa 2023, storica competizione dedicata all’innovazione e alla mobilità sostenibile, svoltesi nel Circuito Paul Armagnac di Nogarò, in Francia a maggio 2023.

Il Team, che alla competizione era presente con 32 membri, ha dovuto competere contro 126 squadre da 26 paesi del mondo. Gli studenti hanno preso parte alle gare su pista nelle categorie “Prototype” e “Urban Concept”, nonché all’Urban Concept Guida autonoma. Nella prima categoria, dedicata ai prototipi a fuel cell a idrogeno, gli studenti hanno raggiunto il podio con IDRAzephyrus, che ha registrato un consumo di 795.99 km/m3 , equivalente a 2370 km/L di benzina. Il veicolo è infatti stato studiato per poter raggiungere ottime prestazioni, grazie alla propulsione che avviene tramite un motore elettrico DC da 200 W, alimentato da una fuel cell a idrogeno da 500 W ed ha una struttura caratterizzata dall’ampio utilizzo di materiali leggeri come la fibra di carbonio e le leghe di alluminio per tutti i componenti meccanici, che hanno consentito di avere una massa a vuoto di soli 32 kg.

Con JUNO, gli studenti del Team hanno anche conquistato il terzo posto nella competizione Autonomous Urban Concept, dedicata ai veicoli a guida autonoma. L’ottimo risultato è stato raggiunto grazie alle numerose modifiche implementate quest’anno: un nuovo sistema di guida autonoma che lo rende in grado di verificare la distanza dagli oggetti nel proprio campo visivo e un’unità NVIDIA Jetson che processa i dati acquisiti e li utilizza per eseguire un path-planning. In aggiunta, gli studenti hanno partecipato ad una 4 business presentation, nella quale è stato richiesto di esporre, ad un panel di giudici esperti, sia il funzionamento del sistema di guida autonoma in tutte le sue componenti, che la sua possibile implementazione su larga scala per la definizione di un nuovo sistema di mobilità.