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18/12/2025
Ricerca e innovazione

Advanced Skills Course del Politecnico tra America Latina e area mediterranea: energia, mobilità sostenibile e nuove collaborazioni

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Il Prof. Roberto Zanino, Responsabile scientifico di progetto, presso la UIR
Il Prof. Roberto Zanino, Responsabile scientifico di progetto, presso la UIR

Nelle ultime settimane il Politecnico di Torino ha promosso due Advanced Skills Course dedicati allo sviluppo di competenze avanzate nel settore dell’energia, coinvolgendo staff e docenti provenienti dall’America Latina e dall’area mediterranea. Le iniziative si inseriscono all’interno dei progetti PNRR Transnational Education finanziati dal Ministero dell’Università e della Ricerca: HerIT4Future, focalizzato sulla collaborazione con università dell’America Latina, e MARE, dedicato al rafforzamento delle relazioni con gli atenei dell’area mediterranea extra-UE. 
Entrambi i progetti sono coordinati scientificamente dal professor Roberto Zanino del Dipartimento Energia “Galileo Ferraris”-DENERGSenior Rector’s Advisor for international university networks and the European university Alliance Unite!.

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I partecipanti e i docenti dell’ASC Sustainable Energy Transition PoliTo–Latin America collaboration towards joint PhD initiatives.png
I partecipanti e i docenti dell’ASC “Sustainable Energy Transition: PoliTo–Latin America collaboration towards joint PhD initiatives”

HerIT4Future – ASC “Sustainable Energy Transition: PoliTo–Latin America collaboration towards joint PhD initiatives”


Dal 3 al 7 novembre scorsi si è tenuto al Politecnico l’Advanced Skills Course organizzato nell’ambito del Work Package 9 Energy for Future. Il corso ha offerto una panoramica sui temi della transizione energetica, articolandosi in cinque ambiti principali: renewable energy, nuclear energy, building physics / energy for architecture, energy for mobility ed electrical power systems.

L’ASC, che si è basato sul lavoro preparatorio svolto durante un workshop a Santiago del Cile a inizio agosto, si è avvalso del contributo didattico di un gruppo di docenti del DENERG –Gianfranco Chicco, Vincenzo Corrado, Daniela Anna Misul e Massimo Santarelli, oltre a Roberto Zanino – insieme a un gruppo di 9 docenti provenienti da 5 università latinoamericane – Pontificia Universidad Javeriana, Colombia; Tecnologico de Monterrey, Messico; Universidad de Chile, Cile; Universidad Técnica Federico Santa María, Cile; Universidade de São Paulo, Brasile – che hanno avuto l’occasione di partecipare anche alla General Assembly della Rete Magalhaes, tenutasi dal 3 al 5 novembre scorsi. All’ASC hanno partecipato 12 discenti provenienti dalle migliori università latinoamericane, selezionati a partire da oltre 150 candidati tramite un bando per l’assegnazione di borse di mobilità. Le università di provenienza erano: Pontificia Universidad Católica Madre y Maestra (Repubblica Dominicana), Pontificia Universidad Javeriana (Colombia), Universidad de Buenos Aires (Argentina), Universidad de Chile (Cile), Universidad de los Andes (Colombia), Universidad Simón Bolívar (Venezuela), Universidad Técnica Federico Santa María (Cile), Universidade Estadual de Campinas (Brasile) e Universidade de São Paulo (Brasile).

Il corso ha previsto lezioni teoriche per ciascuna area tematica e visite ai laboratori del DENERG (laboratori Anglesio e Codegone; TWINS, Living LAB, BET, Anechoic Chamber e Lab HTC). Sono state inoltre organizzate visite all’azienda Dumarey e al parco tecnologico Envipark.

L’iniziativa ha rappresentato un ulteriore passo avanti nel consolidamento della collaborazione tra PoliTo e le università dell’America Latina e dei Caraibi, sostenendo e ampliando le collaborazioni già consolidate con gli atenei della Rete Magalhães e ampliando le opportunità formative congiunte nel settore dell’energia, in particolare nell’ambito dei programmi di dottorato.

Il corso e il succitato workshop hanno anche permesso di stabilire le basi per lo sviluppo di un accordo di collaborazione (MoU) fra le scuole di dottorato di Pontificia Universidad Javeriana, Tecnologico de Monterrey, Universidad de Chile, Universidade de São Pauloe SCUDO, che si spera si possa concretizzare prima della fine del progetto.

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I partecipanti all’ASC “Photovoltaic Generators and Systems” insieme al Prof. Spertino (DENERG)

MARE – ASC “Renewables, Storage and Mobility” presso la Université Internationale de Rabat


Dal 10 al 13 novembre, presso la Université Internationale de Rabat (UIR), in Marocco, si è svolto l’Advanced Skills Course (ASC) del progetto MARE dal titolo “Renewables, Storage and Mobility”, che ha coinvolto staff e docenti del Politecnico e delle università marocchine Université Cadi Ayyad di Marrakech, Université Mohammed VI Polytechnique, Université Internationale de Rabat e Université Sultan Moulay Slimane.

Il corso è stato organizzato nell’ambito del Work Package 6 “Renewables, storage and mobility”, coordinato dal Politecnico di Torino, che promuove attività congiunte sulle energie rinnovabili e sulla mobilità sostenibile attraverso programmi di Double Degree, percorsi formativi avanzati e iniziative di collaborazione.

Il corso ha incluso quattro sessioni dedicate a: renewable Power Generation; vehicle modeling e automotive energy storage systems; stoccaggio dell’idrogeno; energia solare e nucleare. 

Per il Politecnico hanno partecipato i docenti Angelo Bonfitto (DIMEAS), Giovanni Bracco (DIMEAS), Massimo Santarelli (DENERG), Roberto Zanino (DENERG), e il ricercatore Mohsen Mansourkiaei (DENERG) mentre per UIR sono intervenuti i professori Said Ahzi, Ravi Rajesh e Nadia Yusfi.
All’ASC hanno preso parte ricercatori marocchini a testimonianza del forte interesse su temi legati alla transizione energetica.

L’iniziativa ha rappresentato un passo significativo nella costruzione di una rete mediterranea di competenze nel settore energetico, consolidando la collaborazione tra PoliTO e UIR e ampliando le opportunità formative congiunte nell’ambito dell’energia e delle sue applicazioni.

Il professore Zanino ha anche approfittato dell’occasione per una prima visita ai colleghi nucleari delle Università Hassan II di Casablanca e Abdelmalek Essaâdidi di Tétouan, oltre ai laboratori del National Center for Nuclear Energy, Science and Technology (CNESTEN) alla periferia di Rabat, in preparazione del progetto Nuclear4Africa.

Sempre nell’ambito del progetto MARE un primo Advanced Skills Course si era svolto presso il Dipartimento di Energia “Galileo Ferraris” (DENERG) del Politecnico dal 16 al 20 giugno 2025, dedicato al tema “Photovoltaic Generators and Systems”. Il corso, tenuto dai proff. Filippo Spertino e Alessandro Ciocia, ha proposto sessioni teoriche e pratiche sui sistemi fotovoltaici, affiancate da visite tecniche ad impianti PV e alla microgrid del Politecnico.

L’iniziativa ha riunito ricercatori provenienti dalle università libanesi e marocchine Université Libanaise, Lebanese American University, Notre Dame University, American University of Beirut, Université Internationale de Rabat e Université Mohammed VI Polytechnique, offrendo un’occasione concreta di confronto su tecnologie e applicazioni del fotovoltaico. 

Il professore Roberto Zanino ha dichiarato: “I due progetti TNE Herit4Future e MARE ci stanno permettendo di approfondire legami con universita’ di primo piano in due regioni del mondo strategiche per l’Ateneo, e si appoggiano per questo anche sui rapporti sviluppati e consolidati all’interno di due reti universitare internazionali, rispettivamente Magalhaes in America Latina e Caribe e UNIMED nell’area del Mediterraneo, all’interno delle quali il Politecnico ricopre da tempo un ruolo importante. Abbiamo scelto di concentrare lo sforzo nei Work Package di nostra responsabilita’ sui temi della transizione energetica, e siamo molto grati al MUR per averci offerto questa opportunita’. Speriamo possa essere il seme per ulteriori sviluppi e collaborazioni future, in particolare al livello del dottorato”. 

Nel quadro delle iniziative PNRR TNE che coinvolgono il Politecnico di Torino, lo scorso luglio si è svolto l’Advanced Skills Course del progetto DeSK con i Paesi dei Balcani mentre è in corso di finalizzazione l’organizzazione di due percorsi di formazione avanzata nell’ambito del progetto WAGON2Africa, di cui il Politecnico di Torino è capofila, programmati per il primo trimestre del 2026 in Africa.