Una “stazione” di verifica della compatibilità tra veicoli elettrici e reti di ricarica
Un laboratorio con la funzione di verificare rapidamente, e in uno spazio limitato, l’efficienza della ricarica dei veicoli elettrici. È quanto messo a punto con il Charging Lab del Dipartimento Energia-DENERG del Politecnico, all’interno dello Spoke 1, Aerospazio e mobilità sostenibile, dell’Ecosistema NODES, finanziato dal PNRR e che adesso è pronto ad aprire le porte alle imprese.
Il Charging Lab del Politecnico è una sorta di “stazione” in grado di testare le operazioni di ricarica dei veicoli elettrici, verificando l’interazione e l’efficienza di ogni modello e marca di veicolo con la rete di ricarica e le varie tipologie di colonnina. “La nostra ricerca ha risolto un problema importante per i veicoli elettrici, sia dal punto di vista di chi li produce che di chi li usa: una volta su sette, la ricarica non va a buon fine. Noi siamo gli unici in grado di capire il motivo simulando in un unico luogo tutti i protocolli, marchi e colonnine”, spiega Paolo Guglielmi, docente presso il DENERG e responsabile del progetto.
Il dispositivo permette di identificare l’errore nella trasmissione delle informazioni tra colonnina e veicolo e il rispetto dei protocolli di comunicazione previsti, con attenzione particolare a quanto serve per la ricarica bidirezionale. “In molti casi si tratta di un problema di tempi di risposta – sottolinea il professor Guglielmi – È infatti previsto un tempo limite per lo scambio di informazioni e il loro controllo oltrepassato il quale possono crearsi problemi”.
Il laboratorio è stato pensato e in parte già condiviso con aziende sul territorio per progettare uno spazio compatibile con sviluppo e ricerca industriali. Il Charging Lab ha anche la particolarità di essere contenuto in uno spazio limitato attrezzato per analizzare agevolmente sia il veicolo (o le sue parti, quali il suo software) sia la colonnina di ricarica, oppure entrambi gli apparati. “Ci siamo spinti fino ad ospitare il veicolo – precisa però Paolo Guglielmi – perché è importante verificare la ricarica e la compatibilità dei sistemi di comunicazione veicolo-colonnina in situazioni reali, superando il semplice banco di prova”.
L’apparato di verifica realizzato dal DENERG ha anche un risvolto didattico: non solo insegnare agli studenti come si costruisce un protocollo di verifica, ma anche istruirli sul suo uso pratico.
“Un sistema come il Charging Lab è ideale per permettere a studenti, dottorande e dottorandi, ma anche a personale esterno, di mettere realmente mano a quanto teorizzato – conclude Guglielmi – Inoltre, permette di avanzare la ricerca applicata di Ateneo e di partecipare attivamente alla stesura e affermazione di protocolli e standard internazionali”.
Ma con il Charging Lab il Politecnico rafforza anche il rapporto con le imprese del territorio: Charging Lab sarà infatti accessibile alle imprese a partire da gennaio 2026.