Leadership collettiva contro le disuguaglianze nella scuola. La proposta di Teach For Italy

Con l’obiettivo di mettere in luce tutte le potenzialità del suo programma di Fellowship, lunedì 25 marzo Teach For Italy darà vita a un evento aperto a tutti i membri della comunità educante che intendono contribuire ad attuare un cambiamento sistemico all’interno della Scuola Pubblica Italiana.

L’evento, che si aprirà con i saluti istituzionali di Alberto Anfossi, Segretario Generale della Fondazione Compagnia di San Paolo, sarà l’occasione per presentare il programma di Teach For Italy che individua nell’istruzione la chiave per permettere ad ogni ragazzo e ragazza di avere accesso alle stesse opportunità e di sviluppare il proprio potenziale umano, indipendentemente dal luogo e dalle condizioni sociali in cui nasce e cresce.

Insieme ad Andrea Pastorelli e Alessia Gilardo - rispettivamente Direttore Generale e Responsabile Recruitment e Comunicazione di Teach For Italy - e attraverso le testimonianze dirette dei Fellow e degli Alumni che hanno già aderito al programma, saranno approfondite le finalità di questo percorso formativo. Un’iniziativa avviata per accompagnare docenti e futuri docenti a “fare la differenza” in un percorso intensivo capace di renderli veri e propri agenti di cambiamento, in grado di intervenire con successo nelle realtà scolastiche più difficili e nei contesti in cui le sfide legate alla povertà educativa sono maggiori.

Nel corso del programma di formazione di Teach For Italy, i Fellow lavoreranno per due anni a stretto contatto con gli studenti e la comunità educante, sviluppando con essa un forte legame e acquisendo una profonda comprensione delle sfide che gli studenti affrontano nell'ambiente in cui vivono. Tutti i Fellow riceveranno inoltre una formazione approfondita in pedagogia, leadership collettiva, sviluppo della comunità e advocacy, e saranno supportati da mentori e coach durante tutto il percorso.

Le candidature per entrare nel programma: i requisiti per partecipare sono essere in possesso di una laurea magistrale in qualsiasi disciplina entro giugno 2024 o di un diploma magistrale abilitante all'insegnamento ante 2001/02; oppure essere insegnanti iscritti in GPS o di di ruolo, o essere professionisti con esperienza nel mondo privato desiderosi di mettersi a disposizione delle esigenze educative degli studenti e delle scuole. Non sono previsti limiti d’età.