
Nel bene e nel male. Una analisi del concetto di "tecnologia dual use"
In questo Colloquium, Andrea Barca affronterà il problema delle tecnologie dual use. In letteratura si evidenzia la mancanza di una definizione sufficientemente chiara e condivisa di questo concetto, il che può costituire un ostacolo alla discussione razionale sul tema. Questa mancanza di univocità non sorprende del tutto, poiché la nozione di dual use viene adottata in contesti piuttosto diversi e, dunque, con finalità eterogenee. Andrea Barca cercherà di fare chiarezza sul concetto di dual use, mostrando la necessità di distinguere (almeno) due accezioni fondamentali. Da un lato, una nozione “neutra” (impiegata specialmente nell’ambito della discussione sulle sinergie tra ricerca civile e settore della difesa), non necessariamente connotata eticamente, che si fonda sulla distinzione 'uso civile vs uso militare'. Dall'altro, una nozione moralmente connotata (adottata, principalmente, nell’ambito dell’etica della ricerca), fondata sulla distinzione 'uso positivo vs uso dannoso'. Questa distinzione concettuale risulta cruciale per affrontare alcuni dilemmi di etica della tecnologia ma, anche, problemi di policy e regolamentazione pubblica (come, ad esempio, se, in che modo e in quale misura sia opportuno vietare o limitare la diffusione di tecnologie duali).
Interviene: Andrea Barca, dottorato in Filosofia del Diritto presso l'Università degli Studi di Genova. È stato assegnista di ricerca presso la medesima università, nonché visiting professor in General Theory of Law presso la Facoltà di Diritto dell'Università di Girona (Spagna). Attualmente è assegnista di ricerca presso il DAER del Politecnico di Milano per il progetto "Technological innovation, dual-use, and socio-ethical aspects of aerospace. Emerging criticalities of aerospace engineering from ethics to regulation to society".
Introduce: Vera Tripodi (Docente di Etica della Tecnologia, Politecnico di Torino)