Il GeMM | Museo Geo-Mineralogico del Politecnico di Torino

Minerale

Il GeMM | Museo Geo-Mineralogico del Politecnico di Torino, primo esempio di attività espositiva permanente all’interno dell’Ateneo, nasce dalla volontà del Dipartimento di Ingegneria dell’Ambiente, del Territorio e delle Infrastrutture (DIATI) di portare alla luce e rendere fruibile il proprio patrimonio storico – scientifico.

Il progetto espositivo, sostenuto dall’Ateneo nell’ambito delle proprie attività di terza missione e impatto sociale, narra circa 170 anni di storia della tecnologia attraverso l’esposizione di materiali di grandissimo valore che hanno segnato la storia dell’Ateneo e il progresso della scienza. Il filo rosso che conduce il visitatore attraverso il percorso espositivo è rappresentato dall’importanza della Ricerca: così come nell’Ottocento gli studiosi si cimentavano in nuovi studi, oggi i nostri ricercatori e le nostre ricercatrici si trovano coinvolti in nuove sfide che porteranno verso orizzonti attualmente sconosciuti. La condivisione con il pubblico delle preziose collezioni scientifiche e tecnologiche è una testimonianza storica viva del valore della scoperta come motore della società.

Le collezioni del museo, di grandissima importanza dal punto di vista storico, scientifico e didattico, sono state raccolte a partire dal 1859, anno di fondazione della Scuola d’applicazione per gli ingegneri (dal 1906 Politecnico di Torino).

Provenienti dalle raccolte di illustri studiosi di scienze della terra, di docenti e tecnici che hanno operato nel Politecnico e che ne hanno fatto la storia, le collezioni comprendono campioni di minerali da ogni parte del mondo, meteoriti, rocce illustranti litotipi e particolarità tettoniche e geomorfologiche, modelli di arte mineraria, di tecnologia di miniera e di trattamento dei minerali, macchine di particolare importanza tecnico-scientifica, strumenti utilizzati per la misurazione delle terre e per la didattica.

Non mancano al termine del percorso rimandi alle sfide attuali e future della ricerca scientifica e tecnologica connessa alle materie prime e al loro essenziale ruolo nell’ambito della transizione energetica e climatica, anche considerato il riconoscimento da parte del Ministero dell’Università e della Ricerca del DIATI come Dipartimento di Eccellenza sulla transizione climatica.

Il museo si pone l’obiettivo di far conoscere ad un pubblico ampio un patrimonio documentaristico, storico e scientifico di valore inestimabile, suscitando interesse e curiosità verso la storia della scienza e della tecnologia. Al tempo stesso vuole trasmettere alle nuove generazioni l’importanza di conoscere le nostre radici per comprendere il nostro mondo e immaginare un futuro più sostenibile e migliore per tutti e tutte.

I minerali esposti

0
Minerali
0
Rocce
0
Meteoriti
0
Modelli e macchine