Requisiti di ammissione

Il master interuniversitario di II livello in Gestione e valorizzazione dei giardini storici è rivolto a coloro in possesso della laurea di secondo livello (o titolo di studio equipollente o titolo esterno analogo e ritenuto idoneo) in una delle seguenti materie*:

  • architettura e architettura del paesaggio;
  • conservazione e restauro dei beni culturali;
  • scienze della natura;
  • scienze e tecnologie agrarie;
  • scienze e tecnologie alimentari;
  • scienze e tecnologie forestali ed ambientali.

Possono presentare domanda di ammissione anche i laureandi, a condizione che ottengano la laurea magistrale necessaria per l’ammissione prima dell'avvio delle lezioni del master.

*La commissione di selezione potrà valutare l'ammissione anche di candidati/e in possesso di titoli di studio diversi da quelli elencati, sulla base della documentazione presentata, valutando la preparazione scientifica e culturale dei candidati necessaria per frequentare con profitto il master.

Considerato che le lezioni del master si terranno unicamente in italiano, i candidati stranieri dovranno dare evidenza della conoscenza della lingua tramite una delle seguenti modalità:

  • Certificazione di livello B1 rilasciata da uno degli enti individuati dal Ministero degli Affari Esteri e/o dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca oppure da Ambasciate, Istituti Italiani di Cultura, Università e Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti (CPIA) al termine di un corso di lingua;
  • Certificazione attestante la frequenza di almeno un anno scolastico presso un istituto superiore di lingua italiana con l’uso dell’italiano come lingua veicolare;
  • Possesso di un titolo di studio italiano (licenza elementare, licenza media, diploma di maturità o superiore);
  • Possesso di un titolo di studio tra quelli elencati nell’allegato 2 delle “Procedure per l’ingresso, il soggiorno e l’immatricolazione degli studenti stranieri/internazionali ai corsi di formazione superiore in Italia per l’a.a. 2023/24 - concordate con i Ministeri degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dell'Interno”, in conformità alle specifiche indicate per ciascun titolo di studio relativamente ai requisiti linguistici di lingua italiana;
  • Possesso di AP, Advanced level e Advanced Higher in italiano (relativi, rispettivamente a titoli statunitensi, britannici e scozzesi), in quanto considerati sostitutivi della certificazione di lingua italiana di livello B1.