Il corso di dottorato in Patrimonio architettonico (DPA) pone al centro degli interessi di ricerca il patrimonio, declinato in primo luogo nelle forme del costruito storico, in ambiti urbani, rurali e paesaggistici in relazione alle realtà socio-economiche, culturali, produttive e amministrative del territorio in continua trasformazione; in tal senso quindi, uno degli approcci fondamentali è la visione e la lettura critica dei valori del patrimonio architettonico a tutte le scale.
Gli obiettivi metodologici della conoscenza e del riconoscimento dei valori universali del patrimonio architettonico e paesaggistico, della sua conservazione, valorizzazione e gestione sono sviluppati in senso olistico nel contesto interdisciplinare avvalendosi dei contributi della storia dell’architettura, del restauro, della geomatica, del disegno, della valorizzazione economica, della composizione architettonica, dell’architettura del paesaggio, della tecnica delle costruzioni e della fisica tecnica e ambientale, non prescindendo dalle singole ottiche disciplinari.
Le specificità degli interessi scientifici promuovono la consapevolezza che i metodi disciplinari della ricerca costituiscono il fondamento di ogni forma di tutela, secondo i duplici parametri della compatibilità e della sostenibilità, perseguendo sinergie con il quadro innovativo delle tecnologie digitali di analisi del patrimonio e comunicazione delle ricerche e degli interventi.