Sbocchi professionali

Il dottore di ricerca ha la competenza per diventare ricercatore presso università ed enti di ricerca (pubblici e privati, italiani e stranieri) nel campo della storia e documentazione dell'architettura e della città, della gestione dei processi di progettazione di edifici, infrastrutture e spazi urbani, del controllo e dello sviluppo delle tecnologie e delle tecniche proprie della costruzione, lavorando nel dominio delle scienze astratte e applicate al campo della progettazione e dell'innovazione tecnologica.

Il futuro del Dottore o della Dottoressa di ricerca prevede una carriera di ricercatore/ricercatrice e docente, di dirigente in enti pubblici nazionali o internazionali, in tutti quei settori preposti alla qualità architettonica, alla valorizzazione del patrimonio storico, all’indirizzo delle trasformazioni urbane e territoriali, avendo le competenze necessarie a occuparsi anche dell'organizzazione e promozione di eventi culturali e della gestione di processi di progettazione complessi alle varie scale. Tale formazione consente l'accesso alle professioni liberali in architettura, là dove sono sì richieste competenze d'alta qualità, ma anche capacità di analisi critica dei fenomeni e dei processi decisionali, e anche in altri campi paralleli, come la pianificazione urbana e territoriale, la gestione dei fenomeni di patrimonializzazione e l'editoria specializzata.