La formazione dell'ingegnere elettronico privilegia gli aspetti più applicativi delle diverse discipline. In questo contesto, si evita un'eccessiva specializzazione per puntare a una solida preparazione tecnica e di base, nei diversi ambiti culturali propri dell'Ingegneria elettronica. Ciò consente un rapido adattamento alle più diverse esigenze professionali, evitando il rischio di una rapida obsolescenza.
Al primo anno riceverai una preparazione nelle materie di base (matematica, fisica, chimica e informatica e della lingua inglese).
Il secondo anno si studiano argomenti di Matematica e Fisica legati alle Tecnologie dell'Informazione seguendo anche corsi dedicati all’elettrotecnica, ai dispositivi ed ai circuiti elettronici. A partire da quest'anno potrai scegliere di seguire alcune materie in lingua inglese.
Al terzo anno approfondirai gli aspetti applicativi e progettuali dell'Ingegneria Elettronica seguendo alcune materie in inglese come Elettronica applicata, Misure, Campi elettromagnetici e Elettronica dei sistemi digitali.
Al termine del percorso di studi dovrai sostenere una prova finale coerente con gli obiettivi formativi del corso di studi.
Il Corso di laurea è in italiano, molti insegnamenti sono disponibili anche in inglese.
Numerosi corsi prevedono come parte integrante laboratori di misura e di progettazione, per rafforzare l'interazione tra modelli matematici e realtà sperimentale, fondamentale in questa branca dell'ingegneria.
Imparerai attraverso esercitazioni in aula, presentando pubblicamente lavori individuali o di gruppo e soprattutto partecipando a laboratori di misura e di progettazione per rafforzare l'interazione tra modelli matematici e realtà sperimentale.
Grazie al progetto Politong potrai scegliere di frequentare parte dei corsi all'estero e conseguire il doppio titolo di laurea presso la Tongji University a Shanghai (Cina).
Durante il terzo anno potrai seguire un tirocinio in azienda.
Gli sbocchi possibili sono 2: continuare gli studi con un Corso di Laurea Magistrale;
oppure, in alternativa iniziare subito a lavorare scegliendo tra diversi possibili profili:
- Progettista junior con conoscenze e capacità ampie e differenziate nei settori applicativi ICT;
- Ingegnere di produzione con competenze per intervenire nella fase successiva alla progettazione, realizzare prototipi, gestire l’automazione delle fasi produttive, curare il collaudo finale;
- Esperto tecnico-commerciale che assiste il cliente in tutte le fasi, dalla definizione delle specifiche alla vendita ai servizi post-vendita;
- Ingegnere junior esperto di assistenza e manutenzione che applica tecniche per l’individuazione di guasti e per il collaudo di apparati elettronici;
- Gestore di laboratori elettronici che sovrintende alla gestione e organizzazione degli stessi secondo criteri di efficienza.
Tutto questo può spaziare in tantissimi settori che coinvolgono la vita quotidiana, i servizi e i sistemi produttivi. Per esempio: la domotica, la biomedica, la sorveglianza, i trasporti, i sistemi produttivi di tantissime aziende da piccole a grandi che hanno sistemi robotici e apparecchiature per la gestione e la fabbricazione, l’agricoltura e la trasformazione dei cibi, gli strumenti e gli apparati per le telecomunicazioni.