Learning by Doing

Al Politecnico di Torino, e in particolare nel corso di studi di Ingegneria Chimica, si impara in molti altri modi oltre le classiche lezioni frontali, che rimangono comunque il il centro dell’apprendimento grazie al rapporto diretto tra docente e studente. 

Attorno a questo, ci sono molte altre attività in cui gli studenti sono coinvolti. 

Challenges

Le Challenges sono attività formative organizzate da CLIK – Contamination Lab and Innovation Kitchen, un laboratorio di didattica sperimentale promosso dal Laboratorio Interdipartimentale per il Trasferimento Tecnologico (LabTT). 

Il CLIK propone un nuovo approccio didattico per promuovere una impollinazione incrociata (Contamination Lab) tra ricerca allo stato dell’arte, idee innovative degli studenti e delle studentesse, background differenti, attrezzature all’avanguardia, pianificazione ed economia urbana e territoriale (Innovation Kitchen). 

Le Challenges sono finalizzate all’apprendimento di soft skill tramite attività progettuali svolte in team multidisciplinari per la soluzione di problematiche. Consentono agli studenti di acquisire 8 CFU curriculari o extra-curriculari in funzione della vicinanza della tematica al percorso formativo del corso di studi. 

Per piu’ informazioni, visitate la pagina web dedicata di Ateneo, che trovate a questo link

Laboratori

Nel corso di ing. Chimica e Alimentare gli studenti vengono coinvolti in numerose attività di laboratorio per mettere in pratica e comprendere meglio la chimica di base e applicata, i materiali polimerici, la chimica industriale e analitica, e le problematiche comuni dell’ingegneria di processo. 

Qui, le nozioni teoriche imparate a lezione vengono messe in pratica, lavorando in gruppo ed imparando a stendere documenti tecnici, come viene fatto in azienda o in contesti di ricerca.preparazione di documentazione reportistica. 
Nel laboratorio didattico di Ingegneria Chimica vengono svolti esperimenti ed esercitazioni a supporto di numerosi insegnamenti, come quelli di Reattori chimici, Impianti Chimici, Chimica Industriale, e Controllo e strumentazione di processo, e Controllo Avanzato. 

Laboratori

Learning by Doing

Oltre alle attività pratiche in laboratorio, gli studenti affrontano attività di gruppo tipiche del lavoro di un ingegnere di processo. 

Nel corso di Fondamenti di sviluppo dei processi chimici, gruppi di progetto (con project leader scelto dagli studenti stessi) sviluppano il proprio progetto a partire dalle specifiche, scegliendo lo schema di processo migliore, ottimizzandolo economicamente, e scegliendo fra diverse alternative di recuperi di materia e integrazione energetica. Le esercitazioni prevedono l’uso di simulatori di processo professionali (Aspen e Aspen Energy). 

Nel corso di Progettazione di Processi Innovativi, team di studenti approcciano diversi processi a partire da brevetti, ricerca accademica e industriale. 

Si affrontano processi altamente innovativi non ancora presenti sul mercato, caratterizzati da livelli TRL (Technological Readiness Level) da 4 a 7, cioè processi ben lontani dalla completa commercializzazione, che rappresentano un ottimo campo di prova per imparare come trattare problemi di ingegneria chimica sempre nuovi. 

Alla fine del corso, per ognuno dei processi presi in considerazione, si giunge alla produzione non solo della documentazione ingegneristica di base, ma anche all'analisi economica del processo nel suo complesso. 

Le attività di gruppo sono comunque presenti nella maggior parte degli insegnamenti di Ingegneria Chimica, cosi' da esporre gli studenti a tutto lo spettro delle attivita' industriali piu' rilevanti, e prepararli al meglio per i molti possibili ruoli che un ingegnere chimico e di processo puo' ricoprire.