Il Progetto FoRTI vuole svilupparsi attraverso la condivisione comunitaria di un cantiere manuale: tramite la realizzazione di un percorso intensivo, nella struttura di una “Summer School”, si determina la possibilità concreta di costruire legami sociali forti. Il vantaggio di queste pratiche didattiche consiste nello sviluppo di un cantiere collettivo con l’obiettivo di valorizzare realtà o comunità esterne all’università, offrendo l’opportunità agli studenti di radicarsi meglio nel contesto progettuale.
L’obiettivo è il recupero del patrimonio minore, vale a dire quegli edifici le cui caratteristiche architettoniche non sono ostentate, ma il loro significato culturale e il loro valore rappresentano aspetti importanti dell’identità della popolazione che abita un territorio. In funzione della storia e del contesto in cui l’edificio si inserisce, l’intervento di recupero può mirare alla conservazione del valore artistico o alla valorizzazione del rapporto tra popolazione ed edificio.
Il contesto in cui il progetto si sviluppa è la Valle Ossola (Piemonte), dove gli edifici tradizionali si distinguono per un uso massiccio della pietra. L’insieme di questi grandi volumi ha subito nei secoli un progressivo abbandono: il gruppo studentesco si pone quindi l’obiettivo di porre un freno a questa tendenza attraverso interventi in loco e con la collaborazione con associazioni che già operano sul territorio.