
L'unità Special Needs, che si interfaccia con le altre strutture dell'Ateneo, costituisce il punto di riferimento per tutte le persone che a vario titolo fanno parte della comunità politecnica – popolazione studentesca e personale - e che vivono una situazione di difficoltà per problemi di disabilità temporanei o permanenti. L’obiettivo è quello di migliorare le condizioni lavorative o dare un apporto personale per superare le barriere fisiche, percettive, comunicative, virtuali, culturali.
Tra i progetti realizzati o in corso di realizzazione per il personale, lo spazio di condivisione, una "piattaforma" per favorire la comunicazione tra i dipendenti interessati al tema della disabilità e/o con disabilità, assistenza alla persona, e la consegna pasto per motivi di salute in ufficio, riservato al personale che per motivi di salute non può recarsi autonomamente nei locali mensa.
La Referente del Rettore per iniziative a supporto dell’assistenza, dell'integrazione sociale e dei diritti persone disabili è la prof.ssa Daniela Bosia che svolge le funzioni di coordinamento, monitoraggio e supporto per tutte le iniziative necessarie all’integrazione delle persone con disabilità e/o con special needs nell’ambito del nostro Ateneo.
Con l’obiettivo di attivare azioni di valorizzazione e rispetto di tutte le diversità presenti nel contesto organizzativo, opera la Diversity Manager nominata dall'Ateneo.
Alcune risorse dedicate:
Una piattaforma aperta, in cui la disabilità si racconta e la compartecipazione supera il concetto di inclusione.
- Questionari di valutazione
Relativi ai servizi offerti dall’Unità Special Needs, in riferimento alla popolazione studentesca con DSA e con disabilità, anno accademico di riferimento 2019/20:
- Agenda della disabilità
Il Politecnico ha aderito all'Agenda della disabilità, alla quale ha contribuito con la partecipazione ai tavoli di lavoro tematici. Nata nel 2001 grazie alla Fondazione CRT e alla Consulta per le persone in Difficoltà, L'Agenda ha visto la collaborazione fattiva di diverse componenti delle realtà del territorio piemontese e valdostano: esperti, testimonial e parti della società civile, organizzazioni professionali, di categoria, del mondo accademico, delle fondazioni bancarie, del terzo settore.