Foto di due modellini di automobile a fianco di un computer
17/11/2023
Ricerca e innovazione

Verso l’era dei veicoli sostenibili

I Centri Interdipartimentali del Politecnico CARS-Center for Automotive Research and Sustainable mobility e PEIC-Power Electronics Innovation Center lavorano quotidianamente al fianco delle più importanti aziende del settore per accelerare lo sviluppo di sistemi e soluzioni innovative automotive per una mobilità sostenibile.

Il 14 e 15 novembre in Ateneo si è tenuta la prima edizione del workshop “Towards the Sustainable Vehicle Era”, un'opportunità unica per la ricerca accademica e per l’industria per approfondire importanti temi e tendenze tecnologiche emergenti nel settore dei trasporti offrendo ai partecipanti una prospettiva privilegiata sugli sviluppi futuri nel settore dei trasporti sostenibili. Relatori di spicco in rappresentanza della Commissione Europea e provenienti dall'industria oltre che dal mondo universitario sono intervenuti con riferimento a due aree tematiche, "Future Trends in Low Emission Vehicles" (14 novembre) e "Automated and Connected Vehicles" (15 novembre) testimoniando la grande multidisciplinarietà e diffusione dell’impegno del Politecnico e raccogliendo tre aspetti della mobilità speso slegati tra loro: il veicolo, i suoi componenti e la connettività.

Oltre a seguire gli interventi in Aula Magna, i partecipanti hanno potuto visitare i laboratori di CARS e PEIC, e guardare da vicino circa 20 prototipi esposti e sviluppati in collaborazione con imprese del settore: veicoli elettrici e con sospensioni rigenerative, bici elettriche, assali elettrificati, motori a idrogeno, inverter di trazione innovativi e motori elettrici di nuova generazione, ma anche componenti elettronici e sottosistemi per veicoli elettrificati. Sono stati esposti e presentati circa 40 poster che descrivono le tematiche tecnico-scientifiche trattate.

I Centri Interdipartimentali del Politecnico non solo concentrano le diversificate ma complementari competenze disciplinari dei Dipartimenti dell’Ateneo, ma collaborano a stretto contatto tra di loro e con l’industria, per rispondere alle sfide della doppia transizione digitale e sostenibile nel settore dei trasporti, con un approccio a tutto tondo sui veicoli del futuro.

Data l’urgenza non più rinviabile delle richieste rivolte all’industria per far fronte al cambiamento climatico, l’idea è che questa sia solo la prima edizione dell’evento, che diventerà un appuntamento ricorrente al Politecnico per assicurare un confronto continuo sui temi dell’impatto ambientale e della sicurezza, nonché del comfort, dei trasporti del prossimo futuro.

“Gli interventi e gli interessi evidenziati dai colleghi dell’Accademia e dagli attori industriali hanno dimostrato come le tematiche relative all’impatto ambientale, alla sicurezza e al comfort dei veicoli, siano fortemente integrate e richiedano un approccio multidisciplinare – sottolinea il professor Nicola Amati, coordinatore del Centro CARS - È emerso in modo altrettanto evidente che è necessaria una visione d’insieme nello sviluppo di sottosistemi e della loro integrazione. In tal senso sono molto contento che si sia organizzato un evento congiunto dei due Centri Interdipartimentali CARS e PEIC.”

“L'elettronica di potenza è una tecnologia abilitante chiave per l’elettrificazione dei trasporti 3D (terra, aria, acqua) che deve essere vista oggi come una grande opportunità – spiega il professor Radu Bojoi, coordinatore del Centro PEIC - L’individuazione e l’applicazione di nuove tecnologie emergenti di conversione nei veicoli (per esempio nuovi semiconduttori, inverter intelligenti, ultra-efficienti ed affidabili, motori elettrici senza terre rare, carica batterie ultraveloci) richiede un approccio multi-disciplinare e una collaborazione università-azienda pragmatica per essere in grado di rispondere velocemente alle nuove sfide richieste dalla transizione energetica”.