Un radar per trovare l’innovazione giusta
Si chiama Innovation Radar ed è lo strumento attraverso il quale le imprese possono cercare – autonomamente – le innovazioni prodotte dalla ricerca finanziata dall’Unione Europea in grado di aiutarle a crescere, trovare nuovi mercati, migliorare i processi produttivi e renderli più efficienti. Innovation Radar, messo a punto dall’Unione europea come repository pubblico dei risultati di progetti di ricerca e innovazione finanziati, recentemente ha raggiunto il traguardo delle 10mila innovazioni registrate e da poche settimane si è evoluto nell’Innovation Radar Bridge che ha reso più facili ed efficaci le ricerche. Al suo interno trovano collocazione ben 49 risultati di ricerca del Politecnico di Torino. Per essere messi in contatto con i responsabili delle innovazioni di Polito è possibile contattare innovation@polito.it
Innovation Radar è stato sviluppato dal JRC - Centro comune di ricerca della Commissione Europea e utilizza una metodologia specifica per raccogliere dati e classificare le innovazioni in termini di maturità del mercato e potenziale di sviluppo. Obiettivo di questo strumento è garantire la maggiore diffusione e applicazione possibile delle innovazioni finanziate dall’Europa.
Come si usa l’Innovation Radar
Per poter trovare le informazioni sulle ricerche e sulle innovazioni è possibile visitare il sito dell’Innovation Radar usando la funzione “ricerca” e digitando il nome del progetto oppure semplici parole chiave. Le innovazioni sono poi suddivise sulla base di diverse categorie (come “Salute”, “Tecnologia dell’informazione e delle comunicazioni”, “Energia” o altro).
La “banca dati” classifica anche le innovazioni in base al loro livello di maturità in quattro categorie: Exploring, progetti che si trovano in una fase iniziale di maturità tecnologica; Tech Ready, progetti che si focalizzano sullo sviluppo tecnologico (ad esempio attraverso test pilota, prototipi o dimostrazioni); Business Ready, progetti che sono già orientati verso soluzioni che li potranno portare sul mercato (ad esempio avendo svolto studi di mercato, piani aziendali e coinvolgimento degli utenti finali); Market Ready, cioè innovazioni considerate "pronte per il mercato".
Ogni scheda-innovazione contiene anche le indicazioni per contattare le persone referenti.
L’Innovation Radar Bridge
Si tratta dell’evoluzione dell’Innovation Radar ed è stato presentato nello scorso aprile a Bruxelles. Il suo obiettivo è quello di rafforzare i collegamenti tra innovatori finanziati dall’UE, investitori europei e policymaker negli stati membri.
Eventi mirati, rapporti tematici approfonditi e una maggiore utilizzazione delle informazioni fornite dall’Innovation Radar sono gli strumenti messi a disposizione dall’Unione Europea per garantire l’efficienza dell’Innovation Radar Bridge.
Grazie al portale, imprese e ricercatori possono trovare le informazioni per creare reti di collaborazione tra ricerca e industria sulla base di elementi come: i centri di ricerca attivi e più avanzati; i livelli di maturità delle singole innovazioni; le storie ed esperienze di successo; le innovazioni che contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi ONU sullo sviluppo sostenibile; gli innovatori che stanno cercando collaborazioni.
L'Innovation Radar Prize
Dal 2015 è stato anche istituito un premio che ha l’obiettivo di identificare e valorizzare gli innovatori e i progetti più qualificati e con alto potenziale di sviluppo. L'Innovation Radar Prize è ora organizzato congiuntamente dalla Commissione Europea e Dealflow.eu, che forniscono anche supporto ai finalisti nella preparazione della presentazione, nonché un supporto più ampio per raggiungere le loro ambizioni di mercato.