
Sfide di innovazione e collaborazione con le Challenge@PoliTO
Le Challenge@PoliTO del primo periodo didattico 2024-2025 si sono concluse con successo, coinvolgendo studenti e aziende in stimolanti imprese. Le cinque sfide, di cui quattro organizzate con le aziende (le “by_Firms”) e una proposta dal Politecnico su un macrotema di interesse scientifico e di business (la “by_Students”), hanno coinvolto circa 150 studenti provenienti da diversi corsi di laurea magistrale. Circa 30 studenti impegnati su ogni challenge hanno dato vita a team multiculturali e multidisciplinari, confermando l’esito positivo dell'iniziativa promossa dal CLIK – Connection Lab & Innovation Kitchen.
L’attività si inserisce nella Terza Missione dell’Ateneo che si propone di favorire percorsi di Open Innovation per stimolare e indirizzare l'innovazione tecnologica. Ogni edizione delle Challenge@PoliTO si concretizza nel lancio di sfide orientate allo sviluppo di una visione olistica e imprenditoriale su casi studio concreti, ricreando scenari simili a quelli che gli studenti potrebbero incontrare nel mondo del lavoro. I temi delle sfide proposte in questo primo periodo sono stati molto eterogenei.
La sfida “Data-Driven Quality through Statistical Process Control” di Wabtec ha coinvolto i e le partecipanti nello sviluppo di un sistema avanzato di controllo statistico di processo (SPC) per ottimizzare il monitoraggio e l'analisi dei dati raccolti durante i test su banco di prova di componenti elettropneumatici per sistemi frenanti ferroviari. L’obiettivo era identificare rapidamente deviazioni e problemi nei processi produttivi, riducendo scarti, rilavorazioni e difetti. La sfida si è conclusa con lo sviluppo di una metodologia di monitoraggio, un software dedicato per la gestione dei dati, personalizzato secondo le esigenze degli utenti finali.
Obiettivo della sfida di Zeca S.p.A. “Innovating Hose and Cable Reels” invece è stato quello di migliorare i prodotti di punta dell'azienda ovvero avvolgitori di tubi o cavi, ricercando anche design innovativi e funzionalità aggiuntive per il sistema. Gli e le studenti hanno sviluppato i propri progetti concentrandosi anche su modifiche alla parte meccanica del sistema, aumento della sostenibilità e riduzione dell'impatto ambientale, massimizzazione del comfort e della protezione per l'utente finale.
Tra le sfide organizzate dalle aziende, quella di Stellantis“Design of a concept car networking in the digitalized mobility world” riguardava una nuova concept car immersa nel mondo della mobilità digitalizzata. I e le partecipanti hanno studiato e proposto soluzioni innovative per i veicoli connessi e autonomi, sfruttando nuove tecnologie emergenti per offrire esperienze di mobilità uniche e ridurre l'elettronica di bordo. Il lavoro dei team ha evidenziato come la collaborazione tra diverse discipline ingegneristiche possa rivoluzionare il futuro dei trasporti e favorire la mobilità digitalizzata.
Dalla terra al cielo, o meglio allo spazio, con la challenge di Blue Engineering. Finanziata nell’ambito dell’ecosistema NODES – Spoke 2, la sfida “Unlock the Potential of Space with 3D Printing” aveva come obiettivo creare un ecosistema sostenibile, in cui i componenti stampati in 3D possano essere riciclati e riutilizzati in modo efficiente sul posto, riducendo la dipendenza dalle forniture esterne e contribuendo alla sostenibilità delle missioni spaziali a lungo termine. I team hanno individuato due materiali particolarmente adatti a rispondere alla sfida soddisfacendo le aspettative dell’azienda.
Infine, la sfida “By_Students” proposta alla propria comunità studentesca dal Politecnico ha affrontato il tema delle “deep technologies” strizzando ancora una volta l’occhio alla sostenibilità con la partecipazione di Tech4Planet, Il Polo Nazionale di Trasferimento Tecnologico dedicato alla sostenibilità ambientale. I team hanno proposto infatti nuove tecnologie per la transizione ecologica riguardanti la gestione delle isole di calore in ambito urbano, il filtraggio delle microplastiche, l’economia circolare nonché l’assorbimento di CO2.
Le Challenge@PoliTO non si fermano qui: a breve partiranno le challenge del secondo periodo in collaborazione con Alea S.a.s., il Club Alpino Italiano, il Comune di Torino, il Gruppo Costruttori Edili dell'Unione Industriale della Provincia di Asti e la By Students “Mapping PoliTO Spaces” e, inoltre, saranno annunciate le nuove sfide in programma per il prossimo anno accademico.