Progetto
20/10/2022
Studenti@PoliTO

Politecnico e SCUT laureano i primi architetti con doppio titolo in Urban Design

Nella sessione di laurea di settembre è stato conferito ai primi 16 candidati il doppio titolo di Laurea Magistrale in Architettura, Costruzione, Città / M.Sc. in Urban Design, all'interno del Co-Run Master's Degree Program avviato dal Politecnico e dalla South China University of Technology (SCUT) di Guangzhou, Cina. Questo primo importante risultato è il frutto dell’accordo strategico siglato nel 2019 tra l’Ateneo torinese e il partner cinese, il cui obiettivo è la costruzione di un programma educativo innovativo sui temi del progetto urbano, alla cui offerta didattica collaborano docenti di entrambe le istituzioni. 

Nonostante l’emergenza CoViD, il supporto dei servizi di internazionalizzazione di entrambi gli atenei ha permesso nei primi due anni di corso di non arrestare il programma e di trovare soluzioni ottimali per consentire agli studenti di spostarsi tra i due Paesi. Ogni anno una classe di 30 studenti selezionati inizia un percorso biennale durante il quale è prevista la mobilità di un semestre presso il Politecnico. Nel 2021 gli studenti hanno così potuto seguire in presenza i corsi del semestre italiano, incardinati presso il Corso di Laurea Magistrale in Architettura Costruzione Città e hanno potuto prendere parte ad una serie di attività organizzate dalla China Room, come la visita alla Biennale di Architettura di Venezia, la collaborazione al concorso internazionale per il Meiguan Innovative Industry Corridor promosso dalla municipalità di Shenzhen e la progettazione del Tianjin 3615 Emergency and Rescue Innovation Park.

Il primo gruppo di tesi discusse in cotutela tra docenti dei Dipartimenti DAD e DIST e colleghi di SCUT hanno ben rappresentato gli obiettivi del programma, focalizzandosi su temi di rigenerazione urbana, giustizia sociale, recupero industriale, sostenibilità ambientale ed economica. I casi studio presentati hanno indagato il variegato contesto delle città cinesi: a seguito della vertiginosa crescita urbana del Paese è diventato significativo interrogarsi su nuovi modelli spaziali capaci di mettere al centro le future comunità di abitanti.

Mentre la coorte 2020/21 sta completando il proprio ciclo, il 28 Settembre è arrivato al Politecnico il secondo gruppo di studenti iscritti nell’anno accademico 2021/22, i quali hanno visitato la Cittadella Politecnica e sono stati in seguito accolti dai membri della China Room nel Castello del Valentino. Contemporaneamente a Guangzhou si sono svolti i colloqui per selezionare i futuri iscritti, confermando la fertile collaborazione tra i due Atenei su ricerca e didattica intorno al tema dell’Urban Design.

“Il Co-Run Program PoliTO-SCUT”, ormai entrato a regime, rappresenta un tassello fondamentale della stabile collaborazione tra il Politecnico e la South China University of Technology sul fronte della ricerca e della didattica – commenta il Professor Bonino, Delegato del Rettore per le Relazioni con la Cina e i Paesi Asiatici - e costituisce un prezioso luogo di crescita e di scambio per la formazione di futuri architetti in grado di confrontarsi con la complessità delle sfide urbane internazionali". 

"Il programma di doppia laurea in Urban Design solleva tematiche cruciali per il futuro delle città e delle società – spiega il Professor Mauro Berta, Responsabile Scientifico del Programma - Dalla sostenibilità dello sviluppo alla giustizia spaziale, dalla salvaguardia del territorio e del patrimonio alle esigenze della mobilità, i grandi temi oggi in agenda necessiteranno sempre più di nuove generazioni di professionisti capaci di coniugare le sfide globali e le specificità dei territori locali; temi che il Co-Run Program pone al centro della formazione dei futuri architetti specializzati in progettazione urbana".