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23/11/2023
Ricerca e innovazione

Le sfide della ricerca sui superconduttori per l’energia pulita dalla fusione dell’atomo

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I partecipanti al congresso internazionale IREF23 – IRradiation Effects on HTS for Fusion

Creare una nuova comunità di esperti di superconduttori e di fusione a confinamento magnetico: questo l'ambizioso progetto che ha portato i ricercatori del Politecnico ad organizzare il workshop IREF23 – IRradiation Effects on HTS for Fusion, ad Arona dal 12 al 16 novembre scorso. Per la prima volta, la discussione è stata focalizzata sugli effetti della radiazione sui materiali superconduttori ad alta temperatura, indispensabili per lo sviluppo dei reattori compatti a fusione termonucleare.

Il congresso è stato organizzato nell’ambito del progetto SUPERNEON, finanziato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale – MAECI come progetto di grande rilevanza per gli accordi Italia-USA. Platinum sponsor dell'evento Eni S.p.A., da anni in prima linea nella ricerca sul tema; tra i sostenitori dell’iniziativa, l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare.

Ad aprire il workshop gli organizzatori Francesco Laviano e Daniele Torsello, afferenti al Dipartimento Scienza Applicata e Tecnologia – DISAT. Laviano e Torsello, nel rivolgersi ai partecipanti, hanno sottolineando la necessità di creare una nuova rete internazionale di competenze per accelerare il processo di sviluppo dei reattori compatti a fusione termonucleare.  

Cinquanta esperti da tutto il mondo hanno partecipato all’evento: nel corso delle quattro giornate sono state affrontate importanti questioni, a partire dallo stato dell’arte industriale dei superconduttori ad alta temperatura, grazie al contributo dei rappresentanti di alcune tra le maggiori aziende produttrici, fino alla definizione dei requisiti necessari per consentire il funzionamento dei magneti per il confinamento del plasma. Particolare attenzione è stata quindi dedicata alle facilities disponibili, in costruzione o pianificate, per la caratterizzazione dei superconduttori nelle condizioni di lavoro.

Il confronto tra gli ospiti, in dialogo nelle tavole rotonde preparate per l’occasione, ha posto le basi per la pubblicazione di un roadmap paper per guidare la nascente rete di ricercatori verso il superamento delle sfide tecnologiche in corso. Sfide che i ricercatori dovranno affrontare per consentire la produzione su scala industriale di energia pulita dalle reazioni di fusione nucleare.