In dialogo con le nuove generazioni di tutto il mondo per un futuro più sostenibile e inclusivo

A coronare l’evento è stata la cerimonia di premiazione per giovani innovatori del Global South. Il 26 ottobre, con la partecipazione del Sottosegretario di Stato, Senatore Claudio Barbaro, sono stati premiati i migliori progetti ideati da giovani che stanno sviluppando soluzioni innovative per affrontare le sfide del cambiamento climatico, e per ispirare i presenti sulla necessità di una cooperazione globale.

L’attenzione organizzativa dell’evento è scesa sin nei minimi dettagli per aderire totalmente ai punti cardinali di ecologia e inclusività. Infatti, sono stati considerati tutti gli aspetti di sostenibilità ambientale e sociale, dalla scelta di una sede facilmente raggiungibile con la metropolitana, a quella di un catering senza plastica né materiali monouso, con menù vegetariano e attento alle esigenze alimentari delle e degli ospiti, dall’allestimento di una “quiet room” per fornire uno spazio caratterizzato da silenzio e calma per chi necessitasse di una tregua dagli ambienti affollati, alla realizzazione di un portachiavi creato secondo i principi dell'economia circolare riutilizzando il roll up della RUS non più attuale, il tutto tenendo in considerazione i principi elencati nelle linee guida per gli eventi inclusivi.

L’evento è stato preceduto nel pomeriggio del 24 ottobre, presso la Sala “Emma Strada” del Politecnico, da un momento di networking che ha permesso il prezioso scambio tra i rappresentanti delle Università RUS e la comunità del Politecnico, con la partecipazione di 13 associazioni e dei Team studenteschi, molti dei quali appartenenti allo Student Sustainability Hubdel nostro Ateneo, lo spazio promotore di iniziative legate ai temi dello sviluppo sostenibile. I giovani partecipanti hanno illustrato i loro progetti alla presenza di Patrizia Lombardi, Vicerettrice per Campus sostenibile e Living Lab, Claudia De Giorgi, Vicerettrice per le Pari opportunità, l'Inclusività e la Qualità della vita, e Fulvio Corno, Vicerettore per la Formazione.

L’energia e la passione dei e delle giovani hanno alimentato l’evento, lasciando un segno positivo per nuove opportunità di collaborazione. Anche alcune matricole dei corsi di Lauree Triennali e Magistrali hanno partecipato ricevendo per prime la MyPolitoBottle per l’anno accademico 2024/2025, simbolo tangibile dell’attenzione del Politecnico verso la sostenibilità.

Patrizia Lombardi, Presidente della rete RUS e Vicerettrice per Campus sostenibile e Living Lab, conclude: “L’evento ha rappresentato un momento importante non solo per tracciare un bilancio di sei anni di presidenza e coordinamento di una rete che, grazie al nostro impegno, vanta una elevatissima credibilità a livello nazionale e internazionale, ma anche per riconoscere il ruolo fondamentale di leadership ai giovani, studenti e studentesse dei diversi paesi del mondo, giovani attivisti e innovatori, che grazie al loro impegno ci consentono di guardare al futuro in una prospettiva di maggior sostenibilità e pace.”