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24/10/2024
Ricerca e innovazione

Emiliano Descrovi è il nuovo presidente dell’European Optical Society

Emiliano Descrovi, docente presso il Dipartimento Scienza Applicata e Tecnologia-DISAT, è stato eletto nuovo presidente dell’European Optical Society-EOS. Per i prossimi due anni guiderà l’organizzazione senza scopo di lucro che riunisce e coordina la maggior parte delle società nazionali di ottica e fotonica in Europa. Con più di 4000 membri effettivi, l’EOS si propone di incoraggiare la cooperazione tra esperti e tecnici nei campi dell’ottica, dell’optoelettronica e della fotonica, promuovendo un uso pratico dei risultati della ricerca.

A tal fine, la Società organizza conferenze internazionali, incontri scientifici, tecnici e culturali, corsi di formazione ed esposizioni industriali, mantenendo relazioni di partenariato con altre società e organizzazioni, nazionali o internazionali, che condividono interessi simili. Tra queste si annoverano la European Physical Society-EPS, la Japan Society of Applied Physics, l’Optical Society of Japan, la Taiwan Photonics Society, la Chinese Optical Society, l’Optical Society of Korea e l’Iberamerican Network for Optics. La EOS è inoltre rappresentata all’interno della piattaforma europea Photonics21 e partecipa quindi a progetti ed iniziative per la promozione della disseminazione scientifica e della didattica in ottica e campi affini.

"Sono molto onorato di poter ricoprire questo ruolo per i prossimi due anni – commenta il professor DescroviRitengo infatti che di volontariato di coloro che decidono di supportare società scientifiche non-profit come la EOS sia essenziale per aggregare e consolidare le comunità di riferimento. Per il futuro, ci proponiamo di incrementare la qualità della comunicazione scientifica degli eventi EOS e di facilitare il dialogo con policy-maker in Commissione europea e piattaforme come Photonics21 e PhotonHub Europe. Il recente successo dell'Annual Meeting EOS, organizzato lo scorso settembre a Napoli, ci incoraggia a continuare in questa direzione”.