Città sostenibile, Alumni e innovazione: si ampliano le attività del Politecnico in Uzbekistan
Prosegue l’iniziativa triennale che vede il nostro ateneo coinvolto dal Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione Internazionale-MAECI nella promozione del Sistema Paese in Uzbekistan. Dopo il seminario di un anno fa dedicato al settore dell’Energia, il 14 ottobre scorso il Politecnico ha curato, in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia a Tashkent, un evento dedicato alla Città Sostenibile, strutturato in due sessioni su progetto urbano e trasporti.
Presso la sede della TTPU Turin Polytechnic University in Tashkent, si sono susseguiti interventi istituzionali – tra gli altri quello dell’Ambasciatore italiano Agostino Pinna e del Vice-Ministro all’Innovazione del governo uzbeko, ed ex allievo del Politecnico, Olimjon Tuychiev - e tecnici, tra cui un keynote speech di Carlo Ratti, i progetti di Balance Architettura e la presentazione di Iveco Group. Sono emerse interpretazioni articolate della sostenibilità urbana, a partire dai suoi aspetti prestazionali e tecnologici a quelli sociali e culturali, e visioni per la trasformazione della città. La giornata si è conclusa con la firma del Memorandum of Understanding tra Tashkent Institute of Architecture and Civil Engineering e Politecnico, aprendo a nuove collaborazioni in un Paese in forte sviluppo architettonico, urbano e infrastrutturale. Il prossimo anno, il terzo seminario a cura di Ministero degli esteri e Politecnico sarà dedicato al settore dell’automotive.
Il giorno successivo al seminario, il 15 ottobre, si è svolto il primo Forum degli Alumni di Polito/TTPU in Uzbekistan, per riunire la comunità degli ex allievi dell’Ateneo, che ha ormai raggiunto – a partire dall’avvio del progetto nel 2009 - quasi 2000 persone, numerose delle quali ricoprono rilevanti ruoli imprenditoriali e istituzionali nel Paese. L’intenzione è di organizzare un secondo Forum nella prima metà del 2023. Infine, il 21 ottobre il Politecnico ha preso parte alla giornata di chiusura della Innoweek promossa dal Ministero dello Sviluppo Innovativo del Governo uzbeko, partecipando a una tavola rotonda sull’integrazione tra università e parchi scientifico-tecnologici.
Questa serie di eventi strategici mostra come la presenza dell’Ateneo in Uzbekistan, ormai forte e consolidata nell'ambito dell’automotive, si stia espandendo ad altri settori, in accordo con il prorompente sviluppo economico ed industriale del Paese e in stretto collegamento con le sue Istituzioni.
L’Ateneo è stato presente agli eventi con una delegazione composta da David Chiaramonti, Vice Rettore per l’Internazionalizzazione, Michele Bonino, Delegato del Rettore alle relazioni internazionali con i Paesi asiatici, Carla Chiasserini, Delegata del Rettore agli Alumni e l’accompagnamento al lavoro, Anita Tabacco, Delegata del Rettore e Responsabile del Progetto Uzbekistan, Fulvio Rinaudo, Vice Rettore di TTPU, Cristina Pronello, docente del Dipartimento Interateneo di Scienze, Progetto e Politiche del Territorio-DIST e Riccardo Vesipa, docente del Dipartimento di ingegneria dell’Ambiente, del Territorio e delle Infrastrutture-DIATI.