Alla 55° edizione della “Barcolana” il messaggio di RECOCER, il progetto supportato dall’Energy Center
L’Ateneo insieme alla Comunità Collinare del Friuli per presentare il progetto RECOCER alla 55° edizione della “Barcolana”, la storica regata velica internazionale che si svolge ogni anno nel Golfo di Trieste la seconda domenica di ottobre. In accordo con il Comune di Trieste, i partner hanno partecipato all’evento con una propria imbarcazione recante i simboli del progetto in corso. Obiettivo: lanciare un messaggio sull’importanza strategica della realizzazione di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) sul territorio, per sostenere l’innovazione nel modo di generare, consumare e gestire l’energia.
RECOCER è l’ambizioso progetto che la Comunità Collinare del Friuli sta coordinando con il supporto tecnico-scientifico dell’Energy Center del Politecnico: si tratta della più grande iniziativa a supporto della creazione di CER finora attivata in Italia, con un budget di 5,4 milioni di euro stanziati dalla Regione Friuli-Venezia Giulia, e che registra il coinvolgimento di enti locali e imprese sul territorio di 16 Comuni per un totale di 55.000 abitanti.
Fondamentali strumenti per favorire la transizione energetica del Paese, le CER richiamano l’attenzione sulla vocazione turistica dei piccoli centri che puntano alla sostenibilità; tra i diversi ambiti in cui sono state introdotte, particolare rilievo viene conferito ai porti turistici per la loro disponibilità di energia “green” da distribuire alle imbarcazioni, anche a quelle con motori termici e a vela che necessitano comunque di corrente elettrica. In un contesto di continuo mutamento del mondo della produzione e del consumo di energia, i porti turistici diventano così il luogo ideale in cui costruire CER: per questo l’Energy Center, in collaborazione con IFEC (Forum Italiano delle Comunità Energetiche), sta studiando il tema delle CER in ambito portuale.
Le CER per i porti turistici hanno infatti una grande valenza nei processi di comunicazione e di creazione di consapevolezza per favorire la rivoluzione “green”, in quanto basano la loro esistenza sulla complementarietà fra energia rinnovabile prodotta e consumata a livello locale, con una logica di circolarità che ha forte potenziale nel marketing territoriale e nella sostenibilità delle strutture di accoglienza.
La scelta di partecipare alla “Barcolana” è stata, in questo senso, un tentativo di fornire applicazione concreta al modello di CER teorizzato: l’imbarcazione presentata, che porta sulle proprie vele il messaggio di RECOCER, intende sensibilizzare l’opinione pubblica e gli stakeholder del settore turistico costruendo un evento che – grazie alla grande visibilità mediatica – contribuisce a far conoscere la valenza delle CER in veste di catalizzatori del cambiamento e di attrattori di turismo sostenibile.
“L’Energy Center del Politecnico di Torino – commenta Romano Borchiellini, docente al DENERG - Dipartimento Energia del Politecnico – che vorrei ricordare ha dato vita insieme al WEC Italia a IFEC cioè ad un Forum permanente sulle Comunità Energetiche, è stato tra i primi a credere e a sostenere le Comunità Energetiche come elemento di supporto alla transizione; la comunicazione che mira a informare e incuriosire i cittadini è quindi un elemento fondamentale per creare le condizioni per una diffusione importante delle Comunità Energetiche”.