#100giorni: Comunità, Società, Sostenibilità e Comunicazione
Il Politecnico è un attore chiave sul territorio a livello locale, nazionale, europeo e internazionale per quanto riguarda gli aspetti del coinvolgimento della società, della comunicazione, della creazione di un Campus, e quindi di una comunità, aperto e sostenibile. L’obiettivo del nuovo mandato rettorale è quello di passare da una fase di lancio di queste esperienze innovative alla fase della loro sistematizzazione a sostegno del progetto strategico di Ateneo, al quale queste iniziative possono dare un contributo fondamentale
Le azioni intraprese in ambito Comunità, Società, Sostenibilità e Comunicazione dai Vicerettori e Vicerettrici di riferimento Stefano Sacchi (Società, Comunità e Attuazione del Programma), Patrizia Lombardi (Campus sostenibile e Living lab) e Silvia Barbero (Comunicazione e Promozione) vanno proprio in questa direzione.
L’ambito di azione riguarda sia i rapporti interni all’Ateneo, che le sue relazioni con stakeholder e società.
Per quanto riguarda la Comunità, i primi 100 giorni di mandato sono stati caratterizzati dalle diverse istanze emerse in Ateneo in merito ai temi della pace. Nell’ambito del percorso delineato dal Senato Accademico, è stata organizzata una conferenza studenti di Ateneo così come molteplici incontri con tutti i soggetti coinvolti sul tema, offrendo spazi di dialogo e ascolto delle diverse sensibilità. Seguendo gli orientamenti del Senato, è stata prodotta una bandiera PoliTOforpeace installata, insieme alla bandiera della pace, in tutte le sedi torinesi dell’Ateneo.
Attività indispensabile in questo contesto e pervasiva dei primi 100 giorni è stata la gestione dei rapporti istituzionali ai vari livelli relativi all'occupazione del Politecnico e il supporto all’elaborazione delle strategie appropriate per garantire la sicurezza dell’Ateneo e di chi lo vive quotidianamente.
È stato inoltre avviato il processo per la costruzione della strategia di coinvolgimento e valorizzazione della Comunità del Politecnico di Torino, con un’enfasi particolare in questa fase sulla necessità di ampliare l’estensione delle politiche per il benessere rivolte all’intera comunità politecnica (incluso lo studio di pratiche innovative di student housing e nuove iniziative culturali) e di riconoscere l’impegno nelle attività di public engagement nella valutazione delle carriere. In questo processo, giocherà un ruolo fondamentale la Consulta Giovani, un organismo consultivo che coinvolgerà i e le giovani ricercatrici nelle decisioni e nei progetti dell'Ateneo.
Sul versante del coinvolgimento dell’Ateneo nella società è stato avviato il processo per la costruzione della strategia di Public Engagement per il mandato rettorale, anche attraverso la collaborazione istituzionale con gli stakeholder del territorio e con gli altri Atenei piemontesi.
Il public engagement passa anche attraverso gli eventi: nei primi mesi si è supportata la Conferenza degli Addetti scientifici e spaziali e degli Esperti agricoli 2024 con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (ospitata dal 21 al 23 aprile al Politecnico). Si è poi collaborato con MASE e World Bank per alcuni eventi della Planet Week (dal 20 al 28 Aprile 2024) e l’Ateneo ha contribuito al coordinamento editoriale del Festival Internazionale dell'Economia (dal 20 maggio al 2 giugno 2024). Infine, l’Ateneo sta organizzando con Unito la prossima edizione della Notte dei Ricercatori, un evento europeo di divulgazione della ricerca scientifica e promozione delle attività di ricercatori e ricercatrici.
Un capitolo a parte va dedicato ad Alumni ed attività sportive, elementi chiave per la vita del Politecnico. Allo studio di una revisione della strategia per gli e le Alumni si sono accompagnate diverse iniziative con il coinvolgimento di ex-allievi e allieve, anche stranieri/e. Circa lo sport, nel quadro dei rapporti istituzionali con il CUS Torino, sono state proposte iniziative per la comunità politecnica e la promozione e valorizzazione delle attività sportive nelle carriere accademiche e a supporto del benessere personale. È stato sottoscritto un Memorandum of Understanding con Intesa Sanpaolo Sport HUB per sviluppare collaborazioni e attività di ricerca innovative in ambito sportivo. Un’attenzione speciale è stata dedicata ad atleti e atlete coinvolte nei campionati europei e nei progetti Dual Career.
Le attività dell’Ateneo in ambito sostenibilità riguardano molteplici iniziative, da quelle di ricerca e formazione, a quelle di networking, capacity-building, sensibilizzazione e governance organizzativa. Rispetto a quest’ultimo ambito, sono stati avviati progetti di rilevanza nazionale, quali ad esempio l’avvio dell’applicazione del protocollo ITACA per campus sostenibili, in collaborazione con iiSBE Italia; l’avvio di sperimentazioni, come quella del MaaS – Mobility as a Service, in collaborazione con 5T e quella della coltivazione di viti al Politecnico in collaborazione con Citiculture e Centro Nazionale PNRR Agritech.
Di rilevanza nazionale sono anche i Progetti PNRR Ministero della Cultura TOCC - Capacity Building Per Gli Operatori Della Cultura Per Gestire La Transizione Ecologica: “Eventi Sostenibili e Transizione Ecologica del settore culturale (ESTE)” e “Innovazione e Formazione per una Transizione Green nel Settore Culturale e Cinematografico (INFO-SCC)” che hanno preso avvio in questo periodo e che porteranno alla definizione di protocolli ESG per il settore culturale e dello spettacolo.
Per quanto riguarda il networking, la Vicerettrice ha partecipato, in veste di Presidente della Rete Università Sostenibili (RUS), al gruppo di lavoro ristretto sulla Terza Missione degli atenei in CRUI, con la presentazione del lavoro svolto lo scorso 22 maggio a Roma alla presenza dei delegati Terza Missione degli atenei italiani, del MUR e dell’ANVUR. Inoltre, è stato avviato il processo per giungere alla firma di un Memorandum of Understanding con il prestigioso network internazionale coordinato dal professor Jeffrey Sachs “Sustainable Development Solutions Network”, nell’ambito del quale il Politecnico agirebbe come hosting institution di SDSN Italia.
Infine, si è dato avvio all’organizzazione dell’evento internazionale Youth4Climate con MASE, UNDP, Y7, RUS, University4SDGs e altri partner, che si terrà il 25-26 ottobre al Politecnico in vista di COP29, alla presenza del Ministro Pichetto Fratin e del Vice-Chair UNDP dr. Steiner.
In ambito di formazione e di sensibilizzazione, sono numerose le attività del Green Team che hanno preso avvio in questo periodo, come la proiezione del documentario “Materia Viva” in collaborazione con Legambiente o il corso sui diritti dei minori in collaborazione con RUS Piemonte e UNICEF, e la collaborazione con il Corso di laurea magistrale ""Progettare e sviluppare l'economia circolare". In aprile il Politecnico è stato anche protagonista di numerosi eventi legati alla sostenibilità, in particolare con il coordinamento e l’organizzazione di appuntamenti nella Planet week in collaborazione con G7 Energia, Clima, Ambiente, nell’ambito di Biennale Tecnologia e del Festival dello Sviluppo sostenibile di ASviS.
Proseguiranno nei prossimi mesi anche le azioni di sistema, come l’impostazione di linee strategiche sulla sostenibilità da integrare nel piano strategico di Ateneo, la predisposizione di un Piano di Adattamento al cambiamento climatico dell’Ateneo o la definizione di una check list a supporto dell’organizzazione di eventi sostenibili (con la specifica del “decalogo per i festeggiamenti di laurea sostenibili”).
Il programma di mandato demanda alla comunicazione strategica una gestione capace di integrare i diversi livelli della comunicazione, il branding e l’esperienza accademica, stimolando il coinvolgimento e la partecipazione dell’intera comunità. Anche in questo caso, l’attività di pianificazione strategica avviata nei primi giorni di mandato con l’impostazione del Piano di Comunicazione e Promozione confluirà quindi nel Piano Strategico di Ateneo, andando queste attività a toccare tutte le Missioni di Ateneo.
Per quanto riguarda la formazione e l’attrazione studenti, ci si è concentrati nei primi mesi sul Salone dell’Orientamento, fino ad arrivare all’avvio di nuove progettualità relative all’accoglienza dei nuovi studenti, in particolare stranieri, con un evento che si terrà in autunno e allo studio di nuove modalità di comunicazione e promozione della Laurea Professionalizzante e della Scuola Master e Formazione permanente.
In merito a ricerca e innovazione, sono invece in fase di avvio due iniziative: la realizzazione di 10 numeri di un long form online di approfondimento su temi di ricerca e lo studio di iniziative di promozione verso le Pubbliche Amministrazioni con azioni strategiche specifiche. È stato inoltre garantito supporto nella progettazione e nella promozione di un nuovo evento dedicato agli RTDa dell’Ateneo, che si svolgerà in autunno: PoliToHackDays.
I temi della Comunità e Società si intrecciano a quelli di comunicazione su un’ampia gamma di tematiche. Per citarne solo alcune: l’immagine coordinata delle trasformazioni, come la grafica dei cantieri o le nuove transenne temporanee per il Castello del Valentino, arricchite di una grafica per meglio motivarne la presenza e sfruttarle come mezzo di comunicazione strategica; la divulgazione su tutti i canali di Ateneo dei risultati dei Ranking (come il QS) o dei rapporti (come quello AlmaLaurea); la valorizzazione strategica delle attività di Ateneo legate allo sport (per citarne alcune: risultati sportivi di studenti/esse-atleti/e, Giro di Italia, incontri con gli sportivi Vincenzo Nibali e Federico Morisio, Universiadi 2025, con la valorizzazione del lavoro svolto da corpo studentesco e docente per la progettazione della fiaccola e del braciere).
Dal punto di vista interno, è stata infine avviata la revisione della policy per la gestione delle caselle di posta e delle liste di distribuzione.
In generale, nell’avvio di mandato si sono voluti mappare i processi di comunicazione in particolare verso l’esterno, per adattarli meglio alle nuove esigenze dell’attuale governance e migliorare il posizionamento dell’Ateneo sui media anche attraverso l’individuazione dei trend topic di carattere nazionale e in settori specifici. Inoltre, si è impostato il lavoro per definire una media policy di ateneo, avviare masterclass con esperti/e per il public speaking e interviste efficaci e fare una mappatura dei/delle docenti e personale di riferimento su temi chiave per l’Ateneo.