Banner
Lun 17 Nov
Eventi Poli

Fortissimo PoliTO 2025 - Trio Rubeas

Protagonista del concerto di lunedì 17 novembre 2025, in Aula Magna, sarà il Trio Rubeas, composto da Dimitri Ashkenazy, al clarinetto, Andrea Bergamelli, al violoncello, e Corrado Ruzza, al pianoforte.
Il Trio Rubeas si è formato per l'occasione attorno al celebre clarinettista Dimitri Askenazy (figlio del grande pianista Vladimir).

Programma di sala
  • Beethoven Trio in si bemolle maggiore op 11
  • Brahms Trio in la minore op. 114
  • Juon Trio “miniaturen”
Collaborazione Il Timbro e OndaSonora

Biografie

Dimitri Ashkenazy
Nato nel 1969 a New York dal 1978 vive in Svizzera. A dieci anni ha iniziato lo studio del clarinetto con Giambattista Sisini. Nel 1993 ha conseguito il diploma al Conservatorio di Lucerna. Si è laureato in diversi concorsi per la gioventù e ha fatto parte dell'Orchestra Svizzera dei Giovani e dell'Orchestra Gustav Mahler. È stato invitato da prestigiose istituzioni in tutto il mondo: Los Angeles (Hollywood Bowl), Londra (Royal Festival Hall), Sydney (Opera House), Salisburgo (Festspiele), Parigi (Salle Pleyel), Tokyo (Suntory Hall), Praga (Rudolfinum), suonando con orchestre come la Royal Philharmonic, i Filarmonici di San Pietroburgo, la Deutsches Symphonie Orchester Berlin, i FIlarmonici della Scala, la Sinfonia Varsovia, i Filarmonici di Helsinki, e la Camerata Academica Salzburg. In ambito cameristico ha collaborato con i Quartetti Kodály, Carmina, Endellion e Brodsky, con i pianisti Aleksandar Madzar, Cristina Ortiz, Jeremy Menuhin, Bernd Glemser e Ariane Haering, i violoncellisti Antonio Meneses e Christoph Richter, le cantanti Edita Gruberova e Barbara Bonney, e naturalmente con il fratello Vovka, e il padre Vladimir. Ha inciso CD (Paladino, Orlando, ABC Classics, Gallo, Pan Classics, Sheva Collection, Decca, Ondine, Dux), registrato produzioni televisive e radiofoniche, ed è stato invitato a tenere corsi di perfezionamento in Australia, Italia, Islanda, Svizzera, Nuova Zelanda, Romania, Singapore, Spagna, e negli USA. Ha suonato in prima esecuzione il Concerto per clarinetto e orchestra Piano Americano di Marco Tutino alla Scala e Passages di Filippo del Corno con l'Orchestra dei Pomeriggi Musicali.

Andrea Bergamelli
Ha iniziato lo studio del violoncello con Nazareno Cicoria, presso l’Istituto “G. Donizetti” di Bergamo ed ha proseguito con Csaba Onczay all’Accademia “Franz Liszt” di Budapest. Si è diplomato sotto la guida di Giovanni Sollima e si è perfezionato con Mario Brunello, Antonio Meneses e con il Trio di Trieste.
Dal 1987 svolge un’intensa attività cameristica collaborando, oltre che con il padre Attilio, con Jörg Demus, Paolo Bordoni, Antony Pay, Bruno Canino, Dimitri e Vovka Ashkenazy, Calogero Palermo e molti altri.
Ha collaborato con la Gustav Mahler Jugendorchester, l’Orchestra da Camera di Mantova, Orchestre RAI di Milano e Torino, Pomeriggi Musicali, le Orchestre Haydn di Bolzano e Arturo Toscanini di Parma e in veste di solista ha collaborato con l’Ensemble Archi della Scala, l’Ensemble Milhaud di Como, l’Orchestra del Festival Internazionale Arturo Benedetti Michelangeli ecc. È membro fondatore del Trio di Bergamo, membro dell’Opera Ensemble e del Trio Apeiron.
Ha inciso il cd Alfredo Piatti. Il Paganini del Violoncello per l’etichetta Phoenix, in prima registrazione mondiale e per Brillant Classics le Sonate a tre di Muzio Clementi.
È direttore artistico dell’Associazione Alfredo Piatti e dell’omonimo Festival Violoncellistico Internazionale. Dal 1997 è violoncellista dell’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma.

Corrado Ruzza
Si è formato al Conservatorio di Verona con Laura Palmieri, perfezionandosi a Vienna con Paul Badura-Skoda e seguendo masterclass con Michele Campanella, Jörg Demus, Dario De Rosa e Norbert Brainin. Attualmente è docente di Musica da Camera e coordinatore della sede di Riva del Garda del Conservatorio “Bonporti” di Trento. Si occupa prevalentemente di repertori cameristici ai quali dedica la propria attività artistica e didattica. Molte le collaborazioni con importanti solisti in Europa e USA, tra gli altri con i violinisti Cristiano Rossi e Domenico Nordio (col quale ha realizzato un cd per Il Canale Unicef), i flautisti Giampaolo Pretto e Andrea Griminelli, i cantanti Francesco Meli, Anna Dragoni, Serena Gamberoni; il soprano russo Ljuba Kazarnovskaya lo ha scelto per tournée cameristiche in tutto il territorio della ex- Unione Sovietica. È stato pianista stabile del Museo Nazionale Verdi di Busseto collaborando coi maggiori cantanti del panorama internazionale e pianista ufficiale di tutte le edizioni del concorso internazionale AudiMozart! per strumenti a fiato di Rovereto, ideato e presieduto da Marcello Abbado. Particolarmente attivo nel campo della ricerca, si occupa della valorizzazione dell’Ottocento musicale italiano (concerti, incisioni discografiche, mostre e convegni).
Tra le incisioni di rilievo in prima moderna assoluta si segnalano l’integrale cameristica di Giancarlo Colò e un cd con romanze su testi di Andrea Maffei. La Tactus Records gli ha affidato il progetto di pubblicazione delle opere cameristiche di Giacomo Gotifredo Ferrari, il cui primo volume con le Sonate per violino e i Trii con violoncello è stato accolto con entusiasmo dalla critica. Coniuga la sua attività artistica con una notevole esperienza nel campo delle registrazioni audio, come collaboratore del Tonmeister Michael Seberich in produzioni discografiche per DG, Naxos, Brilliant, Decca, Chandos. Ha collaborato al mastering dello storico cd DG di Grigory Sokolov The Salzburg Recital che ha segnato il ritorno del maestro dopo un ventennio di assenza dalle produzioni discografiche.

L'appuntamento fa parte del ciclo Fortissimo PoliTO 2025 e del Programma Autunno di Polincontri Musica 2025/2026.

Ingresso libero e gratuito per i dipendenti del Politecnico e per i giovani fino a 28 anni.
Biglietto intero € 10.
Per maggiori informazioni sulle condizioni d'accesso e abbondamenti disponibili: clicca qui.