Da
05
Giu
Seminari e Convegni
L’arte di costruire i viali alberati delle città
Si segnala il Convegno Internazionale di Studi intitolato "L’arte di costruire i viali alberati delle città", promosso dalla Scuola di Specializzazione in Beni architettonici e del paesaggio e dall'Associazione Storia della Città, con il sostegno del Dipartimento Interateneo di Scienze, Progetto e Politiche del Territorio-DIST del Politecnico di Torino.
L'evento si terrà il 5 e il 6 giugno 2025 nel Salone d’Onore e nella Sala Colonne del Castello del Valentino.
La disposizione di alberature lungo le strade pubbliche è sempre stata stimata valutando sia gli aspetti pratici e tecnici di impianto sia i linguaggi progettuali tesi a ottimizzare l’uso degli spazi verso risultati coerenti con i valori culturali dei luoghi, con la loro bellezza urbanistica, con il benessere percettivo. L’ombra, la protezione dei percorsi e dei suoli, i profumi, i significati simbolici legati all’uso di determinate essenze, sono solo alcuni degli aspetti che, insieme all’attenta valutazione del disegno dei luoghi, concorrevano alla programmazione delle alberature lungo le strade pubbliche. Specialisti del progetto urbano, supportati da agronomi, botanici e giardinieri, costruivano l’immagine verde delle città, con riguardo verso l’impegno economico, i programmi di manutenzione o la gestione dei vivai.
Il convegno intende contribuire alla ricognizione delle linee normative e artistiche perseguite nella storia a favore della costruzione di spazi verdi urbani e periurbani, insieme alla migliore definizione degli orizzonti estetici che, evidentemente, erano come oggi strettamente correlati con il disegno urbanistico e con la progettazione della forma tecnica delle strade.
Su queste basi il convegno accoglie in una Prima Sessione una selezione di relazioni dedicate alle varie regioni italiane, anche con riguardo alla statualità preunitaria o tardomedievale, con il fine di evidenziare casi studio, buone pratiche, esiti di progettazioni puntuali o complessive che hanno portato alla costruzione dell’immagine verde delle città. Vi trovano spazio, a fianco degli approfondimenti regionali, anche particolari temi riferibili all’ambito internazionale, inediti e innovativi, come termini di confronto con le esperienze italiane.
La Seconda Sessione, invece, fa il punto sulle questioni che riguardano i processi di tutela e manutenzione delle strade alberate esistenti, i principi per la progettazione e ideazione di nuovi viali, i metodi per la riconduzione dei viali storici all’originario equilibrio e ai loro processi di rinnovo nel tempo. Tutti aspetti molto attuali che non dovrebbero prescindere da una solida conoscenza storica della tematica.
Tra le persone che hanno curato il convegno figura Chiara Devoti, professoressa del Dipartimento Interateneo di Scienze, Progetto e Politiche del Territorio-DIST del Politecnico.
Il Convegno verrà trasmesso anche in diretta streaming con un link pubblicato sul sito dell'Associazione Storia della Città.
Per il programma completo e per tutte le informazioni sull'evento, consultare il materiale allegato e visitare il sito.
L'evento si terrà il 5 e il 6 giugno 2025 nel Salone d’Onore e nella Sala Colonne del Castello del Valentino.
La disposizione di alberature lungo le strade pubbliche è sempre stata stimata valutando sia gli aspetti pratici e tecnici di impianto sia i linguaggi progettuali tesi a ottimizzare l’uso degli spazi verso risultati coerenti con i valori culturali dei luoghi, con la loro bellezza urbanistica, con il benessere percettivo. L’ombra, la protezione dei percorsi e dei suoli, i profumi, i significati simbolici legati all’uso di determinate essenze, sono solo alcuni degli aspetti che, insieme all’attenta valutazione del disegno dei luoghi, concorrevano alla programmazione delle alberature lungo le strade pubbliche. Specialisti del progetto urbano, supportati da agronomi, botanici e giardinieri, costruivano l’immagine verde delle città, con riguardo verso l’impegno economico, i programmi di manutenzione o la gestione dei vivai.
Il convegno intende contribuire alla ricognizione delle linee normative e artistiche perseguite nella storia a favore della costruzione di spazi verdi urbani e periurbani, insieme alla migliore definizione degli orizzonti estetici che, evidentemente, erano come oggi strettamente correlati con il disegno urbanistico e con la progettazione della forma tecnica delle strade.
Su queste basi il convegno accoglie in una Prima Sessione una selezione di relazioni dedicate alle varie regioni italiane, anche con riguardo alla statualità preunitaria o tardomedievale, con il fine di evidenziare casi studio, buone pratiche, esiti di progettazioni puntuali o complessive che hanno portato alla costruzione dell’immagine verde delle città. Vi trovano spazio, a fianco degli approfondimenti regionali, anche particolari temi riferibili all’ambito internazionale, inediti e innovativi, come termini di confronto con le esperienze italiane.
La Seconda Sessione, invece, fa il punto sulle questioni che riguardano i processi di tutela e manutenzione delle strade alberate esistenti, i principi per la progettazione e ideazione di nuovi viali, i metodi per la riconduzione dei viali storici all’originario equilibrio e ai loro processi di rinnovo nel tempo. Tutti aspetti molto attuali che non dovrebbero prescindere da una solida conoscenza storica della tematica.
Tra le persone che hanno curato il convegno figura Chiara Devoti, professoressa del Dipartimento Interateneo di Scienze, Progetto e Politiche del Territorio-DIST del Politecnico.
Il Convegno verrà trasmesso anche in diretta streaming con un link pubblicato sul sito dell'Associazione Storia della Città.
Per il programma completo e per tutte le informazioni sull'evento, consultare il materiale allegato e visitare il sito.