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Da 22 Mar
Eventi Poli

Il Politecnico per Biennale Democrazia

Da mercoledì 22 a domenica 26 marzo torna a Torino Biennale Democrazia, manifestazione culturale promossa dalla Città di Torino, ideata e presieduta da Gustavo Zagrebelsky. Giunta quest’anno all’ottava edizione, il cui tema è "Ai confini della libertà", ha come obiettivo è tornare a riflettere sul complesso rapporto fra libertà e democrazia, dentro e fuori le frontiere della nostra società. La manifestazione accoglie oltre cento incontri, più di duecentoventi ospiti italiani e internazionali, con cinque mostre. Come ogni anno, gli eventi saranno registrati e resi disponibili sul sito della manifestazione.

La collaborazione del Politecnico con Biennale Democrazia nasce dalla necessità di dare maggiore spazio alle scienze umane e sociali nei percorsi formativi dell’Ateneo e dalla convinzione che la filosofia e le scienze umane non siano sufficienti ad interpretare il mondo prescindendo da una cultura politecnica in grado di far dialogare i saperi tra loro. Dal 2020 inoltre il Politecnico propone Biennale Tecnologia, che si alterna a Biennale Democrazia in un dialogo interdisciplinare, pensato per diventare un momento di incontro e confronto tra pensatori, ricercatori, imprenditori, studenti e innovatori nazionali e internazionali con l’intento di esplorare il rapporto tra tecnologia e società con un approccio umanistico e democratico.

L’Ateneo, come nelle passate edizioni, ospiterà alcuni incontri di Biennale Democrazia nella sede principale in Corso Duca degli Abruzzi 24:
  • giovedì 23 marzo, ore 17:30, Sala “Emma Strada”: “Libertà senza uguaglianza?”, un dialogo tra gli economisti Elena Granaglia e Francesco Quatraro su una delle domande centrali della democrazia.
  • venerdì 24 marzo, ore 17:30, Sala “Emma Strada”: “Antigone. Oltre il mito della libertà”, dialogo tra Michelangelo Bovero e Laura Pepe, coordinati da Valentina Pazè, per approfondire il legame della tragedia antica con la complessità del mondo odierno.
  • sabato 25 marzo, ore 18:00, Aula Magna “Giovanni Agnelli”: “Le conseguenze della guerra sul cibo”, un dibattito sulla dimensione geopolitica del cibo con il Rettore del Politecnico Guido Saracco, Egidio Dansero e Carlo Petrini, coordinati dalla giornalista Valentina Dirindin.

Nel programma di Biennale Democrazia figurano anche alcuni incontri con protagonisti i docenti e i ricercatori del Politecnico, organizzati in collaborazione con Biennale Tecnologia:
  • giovedì 23 marzo, ore 12:00, Teatro Gobetti: “Intelligenza artificiale e pensiero magico”: un incontro tra Juan Carlos De Martin, – Delegato del Rettore per la Cultura e la Comunicazione al Politecnico, e Daniela Tafani, per approfondire l’irresistibile tendenza umana a concepire in termini antropomorfici gli oggetti della tecnologia.
  • venerdì 24 marzo, ore 10:00, Aula Magna dell’Università di Torino alla Cavallerizza Reale: “Piattaforme digitali. Trasformazioni del lavoro e crisi della politica”, una lezione di Uma Rani – Senior Economist all’International Labour Organization (ILO) - introdotta dal professor Stefano Sacchi, docente di Scienza Politica al Politecnico.
  • sabato 25 marzo, ore 11:30, Aula Magna dell’Università di Torino alla Cavallerizza Reale: “Geopolitica del cyberspazio”, con Stéphane Grumbach, esperto mondiale di economia politica e digitale, introdotto dal professor Juan Carlos De Martin.

In collaborazione con il Politecnico, sabato 25 marzo, ore 11.00, Teatro Gobetti: “Spazi, corpi, politiche”, una riflessione sul ruolo politico del progetto e dell'agire dei corpi nello spazio con la filosofa Simona Forti e l’architetto Paola Viganò, moderate dalla professoressa Cristina Bianchetti, docente di Urbanistica al Politecnico.

Per favorire lo scambio dei saperi tra cultura umanistica e tecnica, in conformità con quanto avvenuto nell’edizione del 2021, il Politecnico offre la possibilità ai propri studenti e studentesse di ottenere il riconoscimento di 1 CFU aggiuntivo (extracurriculare - non utile al conseguimento del titolo di studio) a fronte della partecipazione a 5 incontri di Biennale Democrazia.