Luoghi

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Camera anecoica

Laboratori, infrastrutture di ricerca avanzate, strumentazioni allo stato dell'arte: il Politecnico di Torino è un “ecosistema” complesso di luoghi pensati per favorire lo sviluppo e la promozione della ricerca nell’ottica anche di un rafforzamento del modello di trasferimento della conoscenza dell’Ateneo, inteso qui nella completezza della sua filiera, che va dalla fase di ideazione fino alla promozione dei risultati.

Ma la ricerca non si fa solo in laboratorio: il confronto costante tra ricercatori, la formalizzazione di situazioni di dialogo e l'implementazione di servizi rivolti ai ricercatori e alle ricercatrici sono "luoghi", anche se non fisici, in cui la ricerca si sviluppa.

La mappa dei luoghi deputati allo svolgimento delle attività di ricerca è dunque fatta di strutture formalmente costituite che mirano a essere prima di tutto spazi effettivi al servizio dei ricercatori e ricercatrici dell’Ateneo, e del loro lavoro quotidiano. Spazi che non solo convivono in un ideale equilibrio, ma che dialogano da vicino per consentire al Politecnico di produrre il massimo impatto nella sua missione primaria di Research University.

I luoghi fisici, fulcro della ricerca al Politecnico, sono naturalmente i Dipartimenti e i Centri Interdipartimentali, le “case” dei ricercatori/ricercatrici, destinati a favorire nuove opportunità e a creare condizioni di stimolo all’innovazione, grazie anche alla promozione di una forte interdisciplinarità.

Accanto a loro, ma strettamente collegati: le Infrastrutture di ricerca e i Laboratori, che raccolgono e mettono a disposizione attrezzature, risorse e servizi utilizzati dalla comunità scientifica per condurre la ricerca e promuovere l’innovazione; infine, le Biblioteche, i luoghi del sapere per eccellenza, che con le loro collezioni rappresentano una risorsa fondamentale per la costruzione stessa della conoscenza.