L'attività di ricerca del Centro si concentra sullo sviluppo di un framework integrato per comprendere le dinamiche dell'innovazione e dell'imprenditorialità, con un particolare interesse per l'applicazione delle migliori pratiche e delle nuove idee all'ecosistema locale.
Il processo di innovazione viene studiato secondo un approccio sistemico. In questa prospettiva, le attività di ricerca sono orientate a indagare non solo le caratteristiche delle start-up innovative, ma anche il ruolo dei diversi stakeholder (grandi aziende, istituzioni finanziarie, enti normativi, università e centri di ricerca pubblici, incubatori) che contribuiscono a plasmare le condizioni ambientali degli ecosistemi imprenditoriali locali.
I principali temi di ricerca in cui il Centro è impegnato possono essere riassunti nelle seguenti linee di attività.

Questa linea di ricerca è dedicata all’analisi dei processi di trasformazione digitale e delle piattaforme digitali, il cui impatto sta rivoluzionando strutture industriali, strategie aziendali, modelli di business e pratiche di lavoro, oltre a ridefinire la natura delle competenze richieste. Numerosi settori, tradizionali e non, stanno, infatti, vivendo profonde trasformazioni, come dimostrano esempi emblematici quali Airbnb nel turismo o Uber nei trasporti.
Le attività di questa linea di ricerca si concentrano su diverse tematiche, tra cui:
- lo studio delle conseguenze della trasformazione digitale sul divario di produttività tra Paesi e settori economici, con un focus sul contesto italiano e su un confronto con gli Stati Uniti e altri Paesi dell’Unione Europea;
- lo studio delle piattaforme digitali e i fattori che ne determinano le performance;
- gli effetti della diffusione delle piattaforme digitali sui mercati, sulla società e sugli ecosistemi locali e gli stakeholders che vi operano;
- la valutazione dell’impatto delle regolamentazioni, o di altri eventi diretti e indiretti, sulle pratiche di trasformazione digitale e sulle operations delle piattaforme.
L’obiettivo della ricerca è duplice: da un lato, offrire spunti per una governance efficace della trasformazione digitale; dall’altro, fornire evidenze empiriche utili allo sviluppo di politiche regolatorie mirate.
La ricerca è condotta a livello nazionale e internazionale, in collaborazione con università italiane ed europee, tra cui Audencia Business School (Francia), Grenoble École de Management (Francia), Universidad de Oviedo (Spagna) oltre che con stakeholder locali.
Referente : Elisabetta Raguseo - Associate Professor
Referente : Danilo Pesce - Assistant Professor
Referente : Francesco Milone - Assistant Professor

Imprenditorialità verde, sostenibilità ed economia circolare. Questa linea di ricerca è dedicata all'interazione tra imprese e ambiente. Analizza tre macrotemi: (1) le strategie di mercato dell'economia circolare, i nuovi modelli di business e la digitalizzazione come fattore abilitante delle pratiche di economia circolare; (2) le attività di eco-innovazione e brevettazione, le innovazioni verdi (comprese le tecnologie radicalmente dirompenti come la fotosintesi artificiale) e (3) le start-up verdi e l'imprenditoria sociale, guardando alla sostenibilità anche in termini di governance, genere e inclusività, quadri di tripla linea di fondo (profitti, persone e pianeta) ed esempi concreti come le B-corps. Questa linea di ricerca si concentra sulle strategie per lo scaling up di soluzioni sostenibili e inclusive all'interno delle imprese, considerando le tendenze su larga scala come l'Industria 4.0, la resilienza climatica e le azioni in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, sia dal punto di vista aziendale che sistemico.
Referente: Chiara Ravetti - Assistant Professor
Referente: Andrea Tuni - Assistant Professor

L'educazione all'imprenditorialità è un'area di ricerca emergente e comprende diversi temi legati all'analisi dell'impatto dell'educazione all'imprenditorialità sulla creazione di nuove imprese e l'efficacia delle metodologie di insegnamento dell'imprenditorialità nel promuovere atteggiamenti e competenze imprenditoriali. Da un punto di vista metodologico, le attività di ricerca si basano anche su studi di casi comparativi di istituzioni accademiche e centri di ricerca in tutto il mondo. I risultati di questa linea di ricerca dovrebbero fornire conoscenze preziose per lo sviluppo di nuove iniziative di formazione e per la valutazione dei relativi impatti attesi. La linea di ricerca intende inoltre adottare metodi didattici innovativi con il contributo di grandi aziende che dovrebbero fornire sia tutoraggio che sfide specifiche da affrontare.
Referente: Andrea Panelli - Assistant Professor
Referente: Francesco Serraino - PhD Student

Questa linea di ricerca è dedicata all'analisi del panorama collaborativo che caratterizza gli ecosistemi imprenditoriali, sottolineando il ruolo della open innovation nel facilitare il flusso di conoscenze, tecnologie e idee, creando nuove connessioni e sostenendo l'imprenditorialità. Questa linea di ricerca vuole indagare come i principi della open innovation possano stimolare e sostenere le relazioni tra vari attori, che vanno dalle giovani e innovative start-up alle grandi e consolidate aziende e agli investitori istituzionali. Comprendendo la dinamica di queste collaborazioni, questa linea di ricerca cerca di scoprire come la open innovation contribuisca alla crescita del panorama imprenditoriale.
Inoltre, particolare attenzione è dedicata al ruolo delle università nel sostenere le attività imprenditoriali e favorire il trasferimento di conoscenze e tecnologie; supportando il contesto locale nella creazione di nuove aziende; promuovendo nuove relazioni tra giovani e innovative start-up, aziende grandi e consolidate e investitori istituzionali attraverso i principi della open innovation.
Referente: Cristina Marullo - Assistant Professor
Referente: Elettra D'Amico - Assistant Professor

Questa linea di ricerca è dedicata all'analisi delle caratteristiche dei mercati del private equity e del loro impatto sul successo imprenditoriale. All'interno di questa ampia area, le attività di ricerca si concentrano su temi specifici, come il ruolo dei fondi di venture capital sponsorizzati pubblicamente, l'impatto delle caratteristiche del team di fondatori delle imprese target sulla probabilità di successo, il fenomeno degli investimenti transfrontalieri in start-up innovative, l'evoluzione del segmento dei business angels. Questa linea di ricerca intende anche fornire spunti di politica strategica per lo sviluppo di ecosistemi finanziari locali in grado di sostenere efficacemente la crescita di nuove imprese in diversi settori.
Referente: Antonio De Marco - Assistant Professor
Referente: Federico Caviggioli - Associate Professor

Questa linea di ricerca è dedicata all'analisi economica dei diritti di proprietà intellettuale (DPI), sotto diverse prospettive. I DPI rappresentano asset fondamentali per il trasferimento tecnologico e la loro gestione efficace richiede specifiche competenze avanzate, anche nel contesto della brevettazione accademica. Un uso appropriato dei DPI può favorire l'avvio di collaborazioni tra grandi aziende e start-up.
Le attività di ricerca si concentrano su:
- L'analisi delle pratiche di gestione dei DPI nelle piccole e grandi imprese e lo sviluppo di metodologie avanzate di technology intelligence basate sul data-mining dei brevetti;
- Lo studio degli ostacoli allo sviluppo di mercati efficienti per lo scambio di DPI tra imprese e tra istituti di ricerca pubblici e imprese.
Referente: Federico Caviggioli - Associate Professor
Referente: Antonio De Marco - Assistant Professor

Questa linea di ricerca è dedita a studiare come la creazione e diffusione di innovazione interagisce con varie caratteristiche della società civile. Rilevano dunque temi come la presenza e costruzione del capitale sociale che gli imprenditori possono sfruttare per mobilitare risorse e che contribuiscono a plasmare; il ruolo di istituzioni di supporto come incubatori e acceleratori sociali ma anche spazi di co-working e interazione; la presenza di politiche a supporto dello sviluppo di un’imprenditorialità attenta all’impatto sociale. Rientrano anche in questo filone ricerche volte a identificare come l’innovazione influisce sul benessere oggettivo e soggettivo della cittadinanza, e quali siano i determinanti e la performance, economica e sociale, di modelli di business sociale e filantropico attuati da organizzazione sia for profit che no-profit o ibride.
Referente: Matteo Tubiana - Assistant Professor
Referente: Chiara Ravetti - Assistant Professor

Questa linea di ricerca è dedita all’approfondimento dell’impatto che l’uso dell’Intelligenza Artificiale da parte delle imprese ha sul lavoro nelle sue molteplici sfaccettature. Per descrivere il lavoro è infatti necessario analizzarne la presenza (occupazione), ma anche la remunerazione (salari e premi) e la qualità (condizioni e soddisfazione), nonché la natura delle mansioni svolte. Questa linea di ricerca raggruppa studi che approfondiscono col maggior livello di dettaglio possibile come l’Intelligenza Artificiale, anziché sostituire il lavoro, ne modifica lo svolgimento, rendendo necessario pensare a nuovi modelli organizzativi e di gestione. Metodologicamente, il primo obiettivo è di raccogliere evidenza qualitativa e quantitativa inedita a livello impresa sull’applicazione dell’Intelligenza Artificiale per poter così implementare tanto valutazioni d’impatto quanto business cases utili ad aggiornare ed espandere le principali teorie di gestione e organizzazione. La ricerca è condotta in collaborazione con imprese tecnologicamente avanzate ed esposte al cambiamento tecnologico e attraverso la relazione con centri di ricerca internazionali.
Referente: Matteo Tubiana - Assistant Professor